Roma, De Rossi-Ghisolfi: lavori in corso
(IL MESSAGGERO) Il primo vero incontro tra Daniele De Rossi e la dirigenza della Roma è avvenuto ieri a Trigoria. Florent Ghisolfi si è trasferito definitivamente nella Capitale, ha preso possesso del suo ufficio nel centro tecnico ed ha ascoltato tutte le necessità dell’allenatore e della proprietà. Sì, perché al meeting era presente anche la ceo Lina Souloukou di ritorno da Londra dove ha sia assistito alla finale di Champions, ma anche parlato con il presidente Dan Friedkin.
Entrambi erano presenti all’ultima riunione della stagione dell’Eca e hanno approfondito le strategie dei prossimi mesi. Le strategie sono chiare: la proprietà vuole investire su calciatori che si riveleranno degli asset preziosi in futuro e che attualmente hanno costi contenuti, sia nei cartellini che negli ingaggi. Un esempio è Baldanzi, arrivato a gennaio per 10 milioni più 5 di bonus dall’Empoli a supporto di Dybala.
Servono due terzini, una mezzala, due ali e un attaccante se parte Abraham. Un esterno basso a destra per sostituire Kristensen e uno a sinistra al posto di Spinazzola, a centrocampo l’ideale sarebbe avere un centrocampista box to box (quello che sarebbe dovuto essere Renato Sanches). In attacco uno sulla fascia destra e uno sulla sinistra per affiancare El Shaarawy. Tutto, però, dipenderà dalle cessioni. (…)