Roma, lacrime d’orgoglio: il Bayer mantiene l’imbattibilità e va in finale
(CORRIERE DELLO SPORT) È dolorosissimo. Si resta inebetiti davanti a una Roma meravigliosa che è andata davvero molto vicina al miracolo, nonostante l’assenza di Dybala. Due rigori di Paredes, due fiamme nel buio, avevano reso il ribaltone possibile. Invece in finale vola il Bayer Leverkusen, che festeggia con i suoi tifosi sulle note beffarde di Bella Ciao dopo aver conservato anche l’imbattibilità grazie al gol di Stanisic a tempo scaduto.
La BayArena però ha tremato, perché il più forte portiere dell’Europa League, Mile Svilar, ha parato quasi tutto. Tutto tranne una carambola incontrollabile che si è accanita al minuto 83 su Mancini, sfortunato anche nella finale dello scorso anno contro il Siviglia. Peccato. Enorme. Resta il rimpianto di un capolavoro incompiuto, che si lega all’orgoglio di averlo almeno disegnato nei contorni più nitidi. L’Atalanta prenda appunti in vista di Dublino: i tedeschi non sono invulnerabili. (…)