PAGELLARIO di Franco BovaioCAMPIONATOTOP

FIORENTINA-ROMA 2-2. Il “Pagellario” di Franco Bovaio

Svilar 8
Il pareggio arriva per merito suo, perché va a parare il rigore del possibile 3-1 di Biraghi con un guizzo e un’intuizione che confermano la sua bravura in questa specialità.

Mancini 5
Subito ammonito, va in sofferenza su Sottil, con il quale fa spesso uno contro uno per lo scriteriato schieramento tattico della Roma nel primo tempo. Giustamente sostituito alla mezzora perché stava rischiando il secondo giallo.

Llorente 7
Un gran gol che gli fa meritare la sufficienza piena al termine di una partita nella quale aveva sbagliato tanto, compresa la scivolata nell’azione del 2-1 di Mandragora. Ma poi… Che gol!

Ndicka 6
In colpevole ritardo sul gol di Ranieri, ma poi ne evita altri due. Dunque sufficienza per lui, anche perché fa l’assist per il 2-2 di Llorente.

Angelino 5
Da terzino destro non si può vedere. Sottil gli scappa sempre e chi gli gioca dietro va in crisi. Da terzino sinistro meglio, è chiaro, tanto che fa il cross del gol di Aouar. Ma in generale è insufficiente.

Cristante 6
Gioca un’infinità di palloni, ci prova in ogni modo, tira da fuori e da dentro l’area, Terracciano gli para due conclusioni, ma scivola anche lui nell’azione del gol di Mandragora. Però che volontà che ci mette e non si arrende mai.

Paredes 5
Ingenuo nel rigore che provoca su Belotti, indeciso nel modulo con la difesa a tre, meglio quando dietro si torna a quattro, ma partita insufficiente. La prima nella gestione De Rossi.

Aouar 6
Segna l’1-1 e sbaglia lo stop nell’azione del gol di Mandragora. Sufficiente per il gol.

El Shaarawy 5
Al di sotto del suo valore e delle sue prestazioni recenti. Il ritorno alla difesa a tre che lo fa correre su tutta la fascia non gli giova.

Dybala 6
Si accende e la Roma segna l’1-1, torna indietro per prendere i palloni con cui costruire l’azione del basso e creare la superiorità numerica. Si dà tanto da fare, ma può dare di più.

Lukaku 5,5
Gli arrivano pochi palloni per calciare in porta dopo il primo che gli viene parato subito, all’inizio della gara. Gioca più per i compagni che per lui, ma in area non si vede mai.

Huijsen 6
Fa il suo da centrale e, nel secondo tempo, anche da terzino destro, che non è il suo ruolo.

Zalewski 5,5
Si vede poco quando, invece, dovrebbe essere più incisivo e decisivo.

Baldanzi 5,5
Stesso discorso fatto per Zalewski.

Spinazzola 5,5
Così così. Prova ad affondare ma non va. Prova a fare di più di Angelino, ma non ci riesce.

Pellegrini 6,5
Mette ordine al centrocampo e dai suoi piedi parte il cross che poi porta al gol di Llorente. L’impressione è che con il ingresso la squadra abbia ritrovato un faro da seguire.

De Rossi 5
Alla fine strappa il pareggio, ma sbaglia la formazione iniziale. Nell’intervallo rimedia agli strafalcioni tattici che avevano permesso alla Fiorentina di dominare il primo tempo soprattutto sulle fasce, dove il ritorno alla difesa a tre lasciava praterie agli avversari. Non abbiamo capito l’entrata di Huijsen per Mancini, perché forse sarebbe stato meglio mettere Celik o Karsdorp (se stavano bene) per passare subito alla difesa a quattro e spostare Angelino a sinistra come ha fatto nel secondo tempo. Quando è stato costretto a spostare lo stesso Huijsen nel ruolo di terzino destro.

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