RASSEGNA STAMPATOP

Roma, rebus diesse: c’è l’ipotesi Hughes

(LEGGO) Ristrutturazione con vista Champions, ma sempre coi Friedkin al comando. La Roma prosegue la sua rincorsa al quarto posto (ma potrebbe bastare il 5° a seconda del ranking) e domani se la vedrà col Monza cercando di sfruttare lo scontro diretto tra Bologna e Atalanta. Un turno fondamentale per De Rossi.

Nel frattempo però la società – tramite la Souloukou – è tornata a farsi sentire. Il Ceo giallorosso, intervenuto durante il ‘Business of Football Live”, ha ribadito: «Arabia? Ci sono state delle indiscrezioni su una cessione della società che non hanno nessuna base. La Roma è della famiglia Friedkin che ha un grande impegno e visione per il futuro del club e vogliono restare per far crescere ancora di più la squadra». In primis con la ricerca del ds che sembra ora concentrata su due nomi: Modesto (proprio del Monza) e lo scozzese Hughes del Bournemouth. Il primo è il preferito dalla Souloukou visti anche i trascorsi all’Olympiacos. Il secondo, 44 anni e un passato da calciatore all’Atalanta, ha parlato spesso con la Roma negli ultimi anni per gli affari Kluivert, Vina e Zaniolo.

Una scelta che va fatta in fretta visto il mercato estivo nemmeno troppo lontano e i tanti rinnovi in ballo tra cui proprio De Rossi e Dybala. Nel frattempo proseguono le manovre interne. In queste ore a tutti i dipendenti è stata inviato un questionario riguardante il curriculum che li ha portati a Trigoria. La Roma è intenzionata, infatti, a tagliare altre teste. Cambia tutto ma non l’amore dei tifosi. Esauriti i settori di Monza e Firenze, a un passoil sold out con il Brighton. «Sono unici, verrebbero allo stadio pure alle 8 di mattina e contro qualsiasi avversario – ha detto ieri Azmoun -. De Rossi è stata la scelta giusta, si è creato un gran feeling con lui. È una persona gentile e con un cuore grande».