Azmoun ora punta al riscatto: a Trigoria tutti pazzi per lui
(CORRIERE DELLO SPORT) Come si dice? Bravo, educato e simpatico. Il prototipo del ragazzo perfetto che alle famiglie tanto piace avere dentro casa, e che adesso i romanisti si ritrovano dentro al campo. Sardar Azmoun sta convincendo tutti sempre di più, per tutte le qualità sopracitate, per quel gol che ha segnato contro il Frosinone e che di fatto ha messo in cassaforte una vittoria importante per la lotta alla zona Champions.
L’iraniano ha conquistato Trigoria, i suoi compagni di squadra e anche i tifosi. Per le sue qualità, certo, ma anche per la sua simpatia, i suoi modi di fare sempre educati e rispettosi del lavoro altrui. Sembra una sciocchezza, ma è ben visto già per il solo fatto che saluti tutti i dipendenti quando arriva al Fulvio Bernardini, o che si sistemi il suo materiale tecnico quando finisce l’allenamento. Piccole cose che non passano inosservate a chi lavora da anni dentro Trigoria. E non passano inosservate neanche ai Friedkin, ai quali è arrivata la voce di come Azmoun sia ben visto dentro la Roma. Oltre a come sia legato alla squadra e alla città. (…)