Attacco e difesa sono completi. In mezzo resta l’incognita
(CORRIERE DELLO SPORT) Due giocatori per ruolo, anzi qualcosa di più. Con i movimenti di gennaio la Roma non è improvvisamente diventata una squadra da scudetto ma è sicuramente più omogenea: considerando che in estate era stata costruita per giocare con il 3-5-2, i due rinforzi ottenuti da De Rossi negli ultimi giorni di gennaio possono favorire la definitiva virata sul 4-3-3. O sul 4-3-1-2 quando Abraham, che al nuovo allenatore piace moltissimo, tornerà al cento per cento dopo il terribile infortunio di inizio giugno.
La Roma è completa in difesa dove i centrali saranno addirittura cinque quando Smalling avrà risolto i problemi al ginocchio. Angeliño era esattamente il mancino di fascia che mancava e dovrebbe debuttare già lunedì contro il Cagliari, dal momento che è in buone condizioni atletiche. A destra invece, aspettando l’addio di Celik, rimangono due specialisti come Karsdorp e Kristensen. (…)