TOPCAMPIONATO

DI FRANCESCO “E’ un periodo che la squadra crea tanto, ma ha sofferto meno”

Il Mister giallorosso Eusebio Di Francesco ha parlato al termine del mach ai microfoni di Mediaset Premium. Queste le sue parole:

La Roma si sbloccherà psicologicamente dopo questa partita?
Tutto si lega al fatto di essere rimasti in dieci senza subire tiri in porta. E’ un periodo che la squadra crea tanto, ma ha sofferto meno. La differenza è nel concretizzarle, dico sempre le stesse cose e voi dite quello che vi pare.

Il cambio di modulo? 
Quando qualcosa non riesce spostare il giocatore dieci metri avanti cambia. Spesso si prendono però ripartenze centrali e ci lavoriamo. Non improvviso, abbiamo lavorato tutta la settimana con questo sistema di gioco. Col 4-3-3 la squadra ha raggiunto il primo posto in Champions e le stesse difficoltà di oggi. Non si può soffrire ogni partita, dobbiamo chiuderla. Oggi era importante vincere, ma la squadra mi ha dato la sensazione di essere compatta anche quando siamo rimasti in dieci.

Avete abbassato di qualche metro il baricentro? 
No, ti invito a riguardare la partita. Il Verona cerca la palla lunga, calciano avanti e lavoriamo sulle seconde palle. Dovevamo abbassarci per forza e dipende dalle squadre che incontri. Anche la Sampdoria giocava su Zapata, se le squadre palleggiano ci affrontano sapendo che giochiamo con il baricentro alto. Una squadra come il Napoli che palleggia ti permette di lavorare in modo diverso.

In uscita avete spesso sbagliato il primo appoggio…
L’errore fa parte dell’idea di gioco. Quando non hai sicurezza per i risultati puoi fare errori di troppo. Il concetto più importante è che volevamo forzare le giocate dentro, io ne voglio una dentro e due fuori e così via. C’è troppa densità se giochi centralmente. Nel primo tempo abbiamo avuto il 70% di possesso palla, questo significa che gli altri l’hanno vista poco.

 

 

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