Il futuro è adesso
EDITORIALE – Al netto della cosa più bella (l’esultanza di Lukaku al gol del baby Niccolò Pisilli, classe 2004), e di quella più brutta (il tiro di Karsdorp che toglie a Belotti una rete ormai fatta dopo pochi minuti di gioco), la Roma fa il suo battendo lo Sheriff nell’ultima gara della fase a gironi della Europa League e prenota un posto per i play-off che si giocheranno a febbraio. Lunedì il sorteggio per conoscere il nome della prossima avversaria, proveniente dalla Champions League.
La squadra di José Mourinho mette a referto il gol numero 12 del suo bomber principe, Big Rom, e rispolvera quello di scorta, il Gallo Belotti, al 6° centro stagionale. Inoltre, mette chilometri nel motore di Renato Sanches, ossessione del dg Tiago Pinto in questa prima parte di stagione e, speriamo, delizia del popolo romanista in quella che ci attende.
Un Dg la cui sintonia di vedute col tecnico portoghese, ribadita da entrambi nelle dichiarazioni pre-partita, non può che far benvsperare a cominciare dal mercato di gennaio. Ma il futuro è adesso e quella che ci aspetta a Bologna sarà una partita seria, per non scomodare termini che mal si adattano ai tempi che viviamo. Serviranno testa, gambe e cuore per superare la squadra di Thiago Motta nella rincorsa verso un’altra Europa.