CARAMELLE MOU di Mimmo Ferretti
Buongiorno, Don Mimì. Come state?
“Guardi, mi faccia una cortesia: torni un altro giorno…”.
Come mai tutto ‘sto buon umore?
“Spiritoso… E’ che sono stanco, mi lasci stare”.
Stanco di chi, stanco di cosa?
“Stanco. Punto”.
C’entra la Roma?
“Che domanda stupida…”.
Ecco, la consueta cazziata…
“Se le va cercando, però…”.
Dite, dite…
“Ma lei l’ha vista la partita con la Fiorentina?”.
Ovvio.
“E le è piaciuta?”.
Insomma…
“La Roma ha portato a casa un punto con due infortuni e due uomini in meno. Brutta cosa, vero?”.
Non bellissima, Don Mimì…
“Allora provi a mettersi nei panni di un tifoso della Fiorentina”.
No, grazie.
“Per gioco, che sarà mai?”.
Ok, va bene.
“Se lei fosse un tifoso della Fiorentina, sarebbe contento del pareggio?”.
No, probabilmente. Non vincere contro una squadra in nove non può essere motivo di soddisfazione.
“E non perdere nove contro undici?”.
Sì, probabilmente.
“E allora perché dice che per la Roma non è stato un buon punto?”.
Meglio di niente, certo. Tre sarebbero stati meglio, però…
“Grazie al coso… Lei lo sa che con quel puntarello la Roma ha staccato il Napoli, si è avvicinata al Milan e non si è fatta sorpassare dalla Fiorentina?”.
Sì, ho visto la classifica.
“E continua a essere deluso? Io l’ho trovato un punto più pesante di una vittoria. Lei, creda a me, ha troppi pregiudizi nei confronti del puntarello”.
Don Mimì, adesso non esagerate…
“A parte che io faccio quello che mi pare, lei dimentica quello che è accaduto dentro la partita. E non averla persa, nonostante tutto, è stata tanta roba”.
Ho letto solo elogi alla Fiorentina…
“Ovvio, vista l’incompetenza e la faziosità di chi scrive…”.
Siate più sereno, Don Mimì…
“L’hanno elogiata per non aver vinto undici contro nove?”.
Aridaje…
“Ma lei l’ha capito che quando vince, vince la Roma e quando perde, perde Mourinho?”.
E quando pareggia?
“Quando non vince, è sempre colpa di Rugantinho. Qualsiasi cosa è riferita a lui. Che li sdraia tutti con due parole, una smorfia e mezzo sorriso”.
Non fate la vittima per interposta persona, Don Mimì…
“Mi stia a sentire. Prima si diceva: la Roma deve giocare bene; adesso Mourinho deve stare zitto. Ma non le viene da ridere? Mourinho logora chi non ce l’ha, lo sa? E io mi sono stancato di tutta ‘sta manfrina…”.
Ecco, ora capisco…
“Le ripeto, fa comodo a tanta gente ricondurre tutto a Mourinho. La Roma troppo spesso sparisce, lasciando spazio a “la squadra di Mourinho”. Ha colto la sottigliezza?”.
Benissimo.
“Strano…”.
Simpaticissimo… Ma cosa state masticando?
“Una caramella mou”.
E te pareva… State bene, Don Mimì.
“Ci proverò. Notizie di Smalling?”.
Appuntamento a mercoledì prossimo con le riflessioni di Don Mimì, uno sguardo sincero e ironico sulla Roma…
Gent.le Ferretti
Vorrei inviarle il mio “Grazie!” per questo appuntamento e per la forma dialogica di scrittura che ha scelto: asciutta, concisa, chiara, dinamica. Godibilissima, per incisività e sarcasmo. Qualche tratto di pennello e il quadro è fatto! Mi dispiace davvero di non sentirla più in radio; ancor più provo disagio nel pensare (mica ascoltare) alla statura di chi parla a diverse latitudini alle 13.00… So che ci tiene: sono Luca Agliani, 43 anni, le scrivo da Terni. Non ho social, nemmeno whatsapp! Mi auguro di sentirla presto.
Cordialmente,
L.A.