Due partite senza battere corner…

di Alberto MANDOLESI – Roma-Slavia e Inter-Roma, rispettivamente 0-4 e 0-8. Fortunatamente non sono i risultati dei match, ma solo il conto dei calci d’angolo battuti. Difficile terminare una gara senza aver battuto un corner, ma i giallorossi si sono addirittura ripetuti a tre giorni di distanza. Cosa vuol dire? Che la Roma non cerca il fondo con gli esterni (oppure non ci arriva) e prova anche raramente i tiri da lontano da cui spesso scaturiscono deviazioni. Così facendo si sta privando di soluzioni attraverso calci piazzati che spesso hanno risolto le partite nella scorsa stagione. Anche questa è una situazione da rivedere