Josè senza difesa si aggrappa a Lukaku
(IL MESSAGGERO) Per fortuna c’è Romelu Lukaku, che regala un po’ di luce, che riesce nonostante tutto a illuminare, almeno un po’, il futuro. Big Romcontro il Milan ci ha messo il fisico, è andato oltre se stesso, in soli venti minuti ha mostrato quello che sa fare: è apparso in condizioni migliori di quanto si potesse pensare. Ha almeno spaventato gli avversari, con la sua forza, con l’irruenza, con la personalità, qualità che alla Roma mancano. (…)
Questo poi, non è il periodo migliore per mettere i cerotti, visto che per una decina di giorni José non avrà a disposizione i vari nazionali, compreso Lukaku. Avrà Dybala, che è un problema sempre quando non c’è e fino a ora c’è stato quasi mai: solo un’ora disputata a Verona e anche male. Mou ha bisogno di recuperare pure il miglior Pellegrini, di avere Sanches e tutti gli altri nuovi al top, ma soprattutto di risolvere il problema in difesa, un reparto totalmente smarrito. Basti dare un’occhiata ai numeri: nelle prime tre giornate del passato campionato, Rui Patricio aveva incassato un solo gol (Vlahovic alla terza giornata), mentre ora ne ha presi sei, due a partita. (…)
Da più parti viene chiesto a Mou di tornare alla difesa a quattro e qui emerge il problema degli esterni, incapaci, quasi tutti, di garantire continuità nelle due fasi e per tutta la fascia, di essere registi della manovra, di crossare (contro il Milan, undici tentativi e zero a buon fine). Giocare a quattro significa liberare un uomo in avanti, dove la Roma è più abbondante, infortuni a parte. Staremo a vedere, siamo solo all’inizio, ma queste tre partite hanno detto già tanto. Si riparte dal Lukaku e da Dybala, ma per ora non bastano. Mourinho deve riprendersi la squadra, nonostante la sua avventura nella Roma, contratto alla mano, sia agli sgoccioli.