Roma senza gioco
(GAZZETTA DELLO SPORT) Arriva la sosta ed è completamente diverso lo stato d’animo delle due romane. (…) Tutte le squadre sono migliorabili, perfezionabili con l’innesto dei grandi calciatori, ed è chiaro che avere Dybala in campo o Lukaku al massimo è molto importante, ma almeno parallelamente bisognerebbe anche chiedersi perché al terzo anno di Mourinho la Roma continua ad avere gli stessi difetti e gli stessi limiti. Tanta qualità che raramente riesce a venir fuori, un giro di palla lento e prevedibile, una mancanza di equilibrio che – come è successo lo scorso anno – finisce per produrre una difesa blindata ma anche una difficoltà certificata a far gol. Oppure – come sta succedendo quest’anno – esattamente il contrario, con quattro gol all’ attivo ma ben sei al passivo in tre giornate. (…)
Dopo aver reclamato continuamente rinforzi, finendo qualche volta per manifestare il proprio disappunto e altre (come è successo con Lukaku) brindando con il suo popolo alla disponibilità dei Friedkin a spendere 18 milioni di euro per un anno di un grande centravanti; dopo aver protestato ferocemente con gli arbitri – a volte più che giustamente e altre (come in occasione del rigore del Milan) in maniera assolutamente sbagliata – Mourinho è chiamato insomma a rimettersi velocemente in carreggiataper ricominciare la corsa alla zona-Champions.