Roma al bivio: tutto o niente
(IL MESSAGGERO) Non è mai facile accontentarsi per uno come lui. Mourinho ha in testa solo un obiettivo: superare il Leverkusen e godersi la finale di Budapest. Conta solo quello dopo aver capito che raggiungere la Champions attraverso il campionato è complicato, se non impossibile. Europa League e basta e le scelte di formazione effettuate a Bologna confermano le intenzioni. Vincere, sempre e comunque, anche trofei, per lui, di secondo piano. Giovedì è la notte, tutto o niente. Andare in finale vorrebbe dire consolidarsi in Europa, vincere poi, sarebbe leggendario. Con l’eventuale successo Mou avrebbe rilanciato la società giallorossa e anche se stesso. Se andasse via lo farebbe sul tappeto rosso: vincitore lui, vincente la Roma. Insomma, questo sarebbe il “tutto”. In caso contrario, in mano non resterà niente, solo belle sensazioni. Anche in questo caso però lo Special One andrebbe via comunque da vincitore: per le note questioni di contorno e per la Conference. La Roma senza Champions vivrebbe un’estate di difficoltà, mentre Mou avrà riconquistato il suo appeal.