Roma, le squalifiche e la difesa a quattro
(CORRIERE DELLA SERA) Un intero reparto, la difesa, cancellato dal giudice sportivo. Alla ripresa del campionato, il 2 aprile all’Olimpico (ore 18) contro la Sampdoria, José Mourinho dovrà inventarsi qualcosa di veramente «special» per far quadrare i conti nel reparto arretrato. Non ci saranno Ibanez e Mancini, fermati dopo il derby, oltre a Kumbulla che dovrà scontare la seconda giornata di squalifica post Sassuolo. Come se non bastasse, il tecnico portoghese dovrà fare a meno anche di altri due calciatori che, seppure non di ruolo, sono stati a volte utilizzati nella difesa a tre, cioè Karsdorp, operato al menisco e out per parecchio tempo, e Bryan Cristante, pure lui squalificato. Due sono le alternative: rispolverare la difesa a quattro o adattare qualcun altro tra i calciatori a disposizione per mantenere il sistema di gioco attuale.
Con Smalling e Llorente centrali (per lo spagnolo sarà l’esordio da titolare in campionato, dopo quello in Europa League contro la Real Sociedad e la mezz’ora giocata nel derby), gli esterni sarebbero Spinazzola a sinistra e uno tra Zalewski e Celik a destra. Celik potrebbe fare anche il «braccetto» di destra nella difesa a tre, con Smalling al centro e Llorente a sinistra: la sua presenza, insomma, consentirebbe a Mourinho di utilizzare entrambi i sistemi di gio. co senza effettuare cambi. Un’altra soluzione potrebbe essere l’arretramento di Matic, utilizzato alla Cristante in mezzo ai difensori, ma proprio la squalifica del vice capitano lo spinge a centrocampo in coppia con Wijnaldum.