Il vero rinforzo di Mou
(IL TEMPO) Il sorriso contagioso e l’allegria di chi sta per riassaggiare il campo dopo mesi difficili. Gini Wijnaldum è pronto a «esordire» per la seconda volta con la maglia della Roma. Ieri mattina prima dell’allenamento il centrocampista olandese è stato immortalato dai social del club, augurando il «buongiorno a tutti» in perfetto italiano. L’ex Liverpool, dopo aver respirato l’aria dell’Olimpico accomodandosi in panchina nel match di Coppa Italia contro la Cremonese, è ormai lanciato verso la convocazione anche in campionato. Dopo aver ripreso a lavorare con il gruppo all’inizio della scorsa settimana, pochi giorni fa è stato testato contro la Primavera, dando ottimi segnali.
Domani contro il Lecce Mourinho potrebbe dargli spazio a gara in corso: dipenderà molto dal punteggio, ma aumenta la fiducia sull’impiego di Wijnaldum nel finale di partita. Qualche minuto da mettere nelle gambe in vista della trasferta europea di giovedì prossimo a Salisburgo. Se l’olandese dovesse entrare al via del Mare e ricevere buone risposte dai propri muscoli, non è da escludere una titolarità in Europa League, nella gara d’andata del playoff contro il club austriaco. Era la sera del 21 agosto quando arrivò la tremenda notizia della frattura della tibia rimediata in allenamento dall’ultimo acquisto dei giallorossi in estate, ma ora il peggio è alle spalle. Dopo un periodo complicato (soprattutto quello iniziale), un Mondiale saltato e una prima parte di campionato con la maglia della Roma praticamente non vissuta (se non per pochi minuti all’Arechi di Salerno nella prima giornata), Gini è carico in vista dell’attesissimo rientro. I tifosi lo aspettano da quasi sei mesi, e lui non vede l’ora di ripagarli, anche ricordando la splendida accoglienza riservatagli a Ciampino in un caldo pomeriggio d’agosto.
Quest’ultima parte di stagione, inoltre, sarà determinante per capire cosa deciderà la Roma per il futuro. Wijnaldum è arrivato in giallorosso in prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni di euro. Tiago Pinto dovrà scegliere se riscattare il centrocampista, magari a cifre più basse trattando con il PSG, oppure cercare di rinnovare il prestito, anche se servirebbe un rinnovo di contratto con i francesi data la scadenza fissata al 2024. A Lecce, in ogni caso, Mourinho si affiderà ancora ai titolarissimi, con gli stessi undici schierati contro l’Empoli pronti anche a scendere in campo domani alle 18. Come confermato anche da Pinto nella conferenza stampa post mercato, la Champions League è l’obiettivo primario di questa stagione. L’eventuale introito incassato grazie al piazzamento nelle prime quattro garantirebbe ossigeno ai giallorossi, oltre ad una maggiore libertà sul mercato.