Caos Kluivert: mancano i requisiti, niente Fulham
(CORRIERE DELLA SERA) Una vicenda grottesca. Che rischia di costare cara a Justin Kluivert ma soprattutto alla Roma, sbigottita per come l’operazione che avrebbe dovuto portare l’olandese a vestire la maglia del Fulham sia saltata quando i due club avevano trovato l’accordo. A rovinare i piani di Tiago Pinto sono stati la burocrazia britannica e la distrazione dei dirigenti dei Cottagers. Il g.m. manager romanista, dopo una trattativa durata settimane, era riuscito ad accordarsi per la cessione in prestito con obbligo di riscatto per 9.5 milioni di euro. Durante lo scambio dei documenti tra le due società è successo l’impensabile. Il giocatore ha scoperto di non possedere alcuni requisiti indispensabili per ottenere il permesso di lavoro in Inghilterra, dettaglio di cui nessuno all’interno del club londinese era al corrente.
Secondo il Fulham infatti, per superare ogni ostacolo, sarebbe bastata una lettera della Roma alla FA con la quale spiegare i motivi che avevano spinto il club a farlo allenare nel gruppo dei fuori rosa. Lettera che da Trigoria è stata puntualmente inviata, senza ricevere obiezioni da parte della federazione inglese. Il documento prodotto dal club dei Friedkin però non si è rivelato sufficiente, e ieri pomeriggio il Fulham ha abbandonato la trattativa. Adesso, dopo una beffa clamorosa, la priorità della Roma è trovare una squadra disposta ad acquistare Kluivert a titolo definitivo entro le 20 di oggi. Galatasaray, Sassuolo, Sampdoria, Espanyol e Sporting Lisbona avevano preso informazioni sul giocatore e potrebbero rifarsi vive. Nel caso in cui non dovesse essere ceduto, Kluivert potrebbe anche essere reintegrato: decideranno, in questo senso, Mourinho e il club