MOURINHO “Partita più difficile di quello che dice il risultato”
Al termine del match vinto contro il Monza, Mister Mourinho ha parlato ai microfoni di Dazn. Queste le suenparole:
Dybala non ha svelato cosa vi siete detti…
“L’anno scorso contro la Juve, quando lui è stato sostituito gli dissi che era bravo. Oggi gli ho detto lo stesso e abbiamo sorriso: abbiamo ricordato che qualche mese fa segnava per gli altri”.
Forse la Roma migliore?
“Per la tranquillità nel risultato, ma la partita è stata più difficile di quello che dice il risultato. Ci hanno creato difficoltà nel possesso e abbiamo dovuto cambiare modo di pressare. Una squadra interessante che sicuramente farà punti, soprattutto quando torneranno i loro infortunati. Potevamo anche fare qualche gol in più, anche loro… Però bene, squadra tranquilla ed equilibrata. In tante posizioni posso far riposare giocatori. Se riposa Karsdorp entra Celik, se esce Nicola (Zalewski, ndr) entra Leonardo…”.
La Roma è serena, non subisce. Anche Ibanez è in fiducia.
“Ibanez sta crescendo tantissimo. Sono d’accordo con la tua analisi, e sono contento si parli di Roger. E’ un ragazzo in cui vedo una differenza enorme rispetto a quello di un anno fa. Con la palla è più sereno, trova diverse soluzioni in possesso, non gioca automaticamente. E’ molto molto forte, ma con il vostro permesso parlerei di uno di cui nessuno parlerà: Tammy. Oggi ha giocato come voglio io. Oggi è stato il mio Tammy. Ha vinto tutto, ha messo al sicuro la palla, ha dato uscite, prendeva sempre la prima palla, ha dato profondità, si abbassava a giocare. Si parla degli attaccanti quando segnano ed ovviamente è la serata di Paulo, ma Tammy oggi è stato fantastico. E con questo Tammy e con Belotti e con Eldor (Shomurodov, ndr), che ora si tranquillizzerà… Finora troppa pressione su di lui… “.
Dybala si è inserito con umiltà.
“Nelle partite precedenti non gli riuscivano delle cose ma non ha mai avuto un atteggiamento sbagliato. Perfetto. Per me qualche volta c’è il talento che aiuta la squadra ma è isolato. Con noi Paulo è un grande talento che gioca con e per la squadra. In questo momento anche in fase difensiva, e lui non è nato per questo, fa un lavoro straordinario per noi. Quando esce mi dice ‘Mister se giocavo di più facevo il terzo’ e io gli rispondo ‘fallo con l’Udinese’. E’ importante gestirlo perché viene da una storia non facile al livello di infortuni, l’anno scorso non ha giocato tanto e in questo momento il suo livello è in crescita. Per noi è fantastico e anticipo un po’ quello che succederà in Qatar: forse Scaloni dovrà offrirci una bottiglia di vino”.
Galliani ha provato a portarlo a Monza…
“Un grande, tanta sportività anche quando ero all’Inter. Dopo aver vinto un derby per 4-0 lui e Berlusconi sono venuti a complimentarsi con me nello spogliatoio. Sono degli esempi.”