La lettera di Mourinho: “Emozioni incredibili, ringrazio tutti. Ora pensiamo a domani”
(IL MESSAGGERO) Un istante dopo aver conquistato il suo trofeo numero 26, la mente di José Mourinho è andata al domani: “I ricordi restano per sempre e la storia non si può cancellare. Per me sono state emozioni incredibili, ma devo pensare al ‘dopo‘”, ha scritto su Instagram.
Quello della Roma sarà un futuro di novità: “Prima di questo, però, devo ringraziare i miei giocatori: tutti, da Rui che giocato 54 partite a Pietro (Boer, ndr) che non ha giocato nemmeno un minuto. In questa squadra tutti hanno giocato ogni minuto di ogni partita, questo è quello che gli Einstein del calcio non capiscono. Il calcio non si gioca in 11, ma in tanti e noi eravamo tantissimi… Giocatori, allenatori, staff medico, analisti, tecnici, cuochi, famiglie, amici, romanisti, ‘mourinhisti’, sono grato a tutti. Un giorno lascerò Roma e la Roma, questa è la legge del calcio, ma mi piacerebbe vedere una o più coppe assegnate a questo club da sempre unito dalla passione e l’amore”.