JUVENTUS-ROMA. Allegri: “La Roma è la nostra antagonista più pericolosa”
La Roma è sempre stata l’antagonista della Juve in campionato insieme al Napoli in questi anni. Ha infatti giocatori di valore internazionale, con grandi doti tecniche e fisiche, quindi per forza deve essere inserita con noi tra le favorite del campionato e secondo me è la più favorita delle altre”: il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri indica la Roma come la più pericolosa delle rivali della sua squadra nella corsa al titolo.
“Non è questione di temere i giallorossi, è questione di valore della squadra” ha aggiunto il mister dei piemontesi nella conferenza stampa alla vigilia di Juve-Roma. “Quando ci sono grandi sfide come quella di domani, le gare sono sempre equilibrate. Abbiamo grande rispetto della Roma per le sue grandi qualità tecniche, fisiche e tattiche. Siamo alla 17° giornata e ha subito solo 10 gol. In trasferta non è mai stata sotto e quindi tutti questi sono numeri che non sono causali e testimoniano la loro qualità”.
Ha deciso la formazione per domani?
“Buffon e De Sciglio sono acciaccati, Mandzukic e Cuadrado li valuteremo meglio oggi. Al momento ho deciso sei decimi della squadra che sfiderà la Roma”.
Di Francesco?
“Oltre all’aspetto tecnico e tattico che aveva dimostrato a Sassuolo, Di Francesco sta dando equilibrio ad un ambiente molto difficile come quello di Roma, dove i tifosi passano dalle stelle alle stalle. La Roma, soprattuto in difesa, ha come detto dei numeri che testimoniano quanto equilibrio abbia acquistato in campo la squadra”.
Invidia qualcosa alla Roma?
“No, perché ho una squadra forte e un gruppo importante e straordinario. La Roma non è da meno, ha potenzialmente gli stessi punti nostri e quindi come detto la ritengo una nostra antagonista, così come del resto lo è stata gli anni scorsi”.
Rimpianti per Schick?
“No, perché la Juventus ha fatto un mercato importante, prendendo giocatori validi e di prospettiva”.
Come giudica Alisson?
“Sinceramente dal vivo lo vedo solo due volte l’anno quando lo affrontiamo in campionato. Posso dire che finora ha fatto poche parate e quelle che ha fatto sono state importanti. Ripeto, la Roma concede poco agli attacchi avversari”.
Come sta Dybala? Scenderà in campo?
“Mercoledì è tornato al gol, nel 2017 è il giocatore che ha giocato più di tutti quindi se una partita sta in panchina non succede niente. L’importante è che torni ad essere Dybala. Lui e Mandzukic possono giocare insieme, ma dipende dall’avversario e soprattutto dal difensore che faccio giocare a destra. Alla fine io cercherò di mettere in campo giocatori che si sposino bene tra loro. Se gioca Lichtsteiner saremo più offensivi, se tocca a Barzagli saremo più bloccati, se invece scelgo Cuadrado saremo ancora più propensi a offendere. Anche Cuadrado terzino può essere una soluzione per domani, perché Lichtsteiner è rientrato da poco e non è detto che abbia due partite intere nelle gambe, visto che ha giocato in Coppa Italia mercoledì”.
Bernardeschi ha chance di giocare?
“Lui è cresciuto molto ultimamente ed è stato sempre decisivo nelle gare che ha giocato. Ha giocato di meno rispetto agli altri attaccanti e quindi magari gli manca un po’ il ritmo partita, ma ha qualità importanti e sta crescendo anche come mentalità. Stesso discorso vale per Asamoah”
(Fonte: ASROMA.COM)