MOURINHO “Vittoria speciale e meritata”
L’allenatore giallorosso José Mourinho ha commentato la vittoria nel derby con la Lazio. Queste le sue parole ai microfoni di Dazn:
Aveva detto che il derby si gioca prima di tutto per i tifosi. Oggi forse è la miglior prestazione?
Grande prestazione. Già la vittoria con l’Atalanta era stata solida, con un risultato ovviamente diverso ma con una squadra consapevole di quello che doveva fare. Oggi è stata veramente speciale: sembrava che i giocatori sono stati in grado di mettere tutto in campo tutto quello che avevamo pianificato. Hanno meritato, bisogna dare credito a loro, contro un avversario che nel secondo tempo ha cercato di fare un risultato diverso, ha giocato con l’orgoglio tipico di chi gioca un derby. Noi sempre in controllo, non c’è dubbio che i ragazzi meritano totalmente la vittoria.
Ci spiega cos’è successo col pubblico?
Non mi piacciono gli ‘olè’, soprattutto non mi piace quando i giocatori li interpretano in modo sbagliato. Non mi piace che il giocatore lo interpreti come unapartita finita o uno show, abbiamo visto Ibanez perdere una palla che è quasi finita con un’occasione per Immobile. Il rispetto è una cosa molto bella. Abbiamo vinto e possiamo vincere magari 3-0, 4-0 o 5-0, ma sempre con rispetto per l’avversario.
Ci dice qualcosa di più su Abraham?
L’unica cosa che dico è che quando definite Abraham come un giocatore fantastico non sono d’accordo, perché conosco le sue potenzialità e so che può fare quello che ha fatto oggi. Non parlo solo dei gol, ma del modo in cui ha giocato, pressato, tenuto palla. Esigo tanto da Tammy, conosco il suo potenziale. Questo è Tammy e deve giocare ogni partita con questo atteggiamento.
Cosa può dire la Roma in campionato?
In campionato mi sembra ovvio che le 4 che sono lì finiranno prime. Poi ci sono 4 squadre che possono finire tra il 5° e l’8°, noi Atalanta Lazio e Fiorentina. 4 squadre che stanno migliorando dentro le potenzialità, che sono diverse da quelle delle prime 4. Finire 5° o 8° fa la differenza, vediamo se possiamo finire bene il campionato.
Si è emozionato sotto la Curva?
Non ho visto.
Era negli spogliatoi?
Sì, voglio andare a casa.
Come vede Italia e Portogallo?
Più Turchia che Macedonia, non dobbiamo dimenticarli… La Turchia per il Portogallo sarà un avversario difficile, nessuno può aspettarsi che sarò neutrale. Amo l’Italia e la ringrazio per quello che mi ha dato a Milano e mi sta dando a Roma. Ma forza Portogallo, andiamo lì.