RASSEGNA STAMPATOP

Mou con i fedelissimi

(GAZZETTA DELLO SPORT) Mourinho vuole vincere la Coppa Italia e per farlo si affiderà si suoi titolarissimi o quasi. Questa competizione rappresenta la strada più breve per portare a casa un trofeo, infatti sarebbero solo 5 le partite da giocare. Nella sua carriera l’allenatore portoghese è già vinto la coppa nazionale in 4 occasioni con Porto, Chelsea, Inter e Real Madrid, ma farlo a Roma sarebbe diverso perché l’ultima volta che i tifosi hanno gioito risale a quasi 14 anni fa, ovvero nel 2008 con Spalletti. Quella fu la nona Coppa Italia ed ora i giallorossi inseguono la decima.

Mourinho sta cercando di costruire un percorso legato alla crescita della maturità dei giocatori ed alla mentalità vincente. In più occasioni però la squadra ha fallito, dimostrando di essere molto fragile.

Contro il Lecce non giocheranno né Smalling né Mancini, quest’ultimo causa squalifica, ed è per questo che saranno obbligati a scendere in campo Ibanez e Kumbulla. A centrocampo dovrebbe rientrare Cristante, affiancato da Sergio Oliveira. In attacco Zaniolo va verso il riposo, mentre vanno verso la maglia da titolare Felix ed uno tra Mkhitaryan e Shomurodov, con il primo in leggero vantaggio. La punta invece dovrebbe essere ancora Abraham, fedelissimo di Mourinho ed autore di 14 reti in 28 partite. L’inglese ha dimostrato un certo feeling con il gol, a differenza dei compagni di reparto che hanno trovato solo 16 gol (6 El Shaarawy, 3 Zaniolo e Shomurodov, 2 Perez e Felix). Per battere il Lecce ci vorrà maggiore precisione sotto porta rispetto a quanto dimostrato contro il Cagliari.