Follia Roma
(IL TEMPO) Suicidio Roma, in perfetto stile Roma: finisce 2-4 e ai quarti col Napoli va lo Spezia. Ma non vale perché sul campo i giallorossi fanno sei cambi (uno in più del regolamento) e perdono la gara 3-0 a tavolino: un delirio, tanto più dopo il caso Diawara. Società per certi versi da rifondare… non è possibile! Come si può spiegare al povero Friedkin infreddolito in tribuna quanto successo agli ottavi di Coppa Italia contro la bestia nera giallorossa. Come si può raccontare una serata così? Come può diventare marginale la serata da dimenticare di un attaccante chiamato a Roma per fare il vice-Dzeko e che invece non meriterebbe nemmeno di indossare una maglia in serie A? Borja Mayoral che durante la gara sbaglia una quantità infinita di palloni e almeno tre gol fatti e costringe la Roma ad andare ai supplementari, è nulla rispetto ai due minuti di follia che hanno aperto il primo overtime giallorosso e al sesto cambio dalla panchina. Mah…
La Roma resta in nove perché un centrocampista della nazionale fa un fallo da ammonizione inutile e a centrocampo. Poi un minuto dopo il portiere della Roma esce dall’area e centra senza palla l’attaccante avversario. Sembra un incubo, ma è tutto vero. Ora, Ghersini sarà anche uno degli arbitri più scarsi che si sono visti all’Olimpico visto che tra l’altro non dice nulla al sesto cambio, ma Roma ci ha messo moltissimo del suo. Si capisce subito che la Roma non ha ancora smaltito le tossine della stracittadina, perché gioca i primi quindici minuti da incubo: o meglio, non gioca. […]