RASSEGNA STAMPATOP

Fonseca e il rebus della difesa a 3, la soluzione è Mancini

(LA REPUBBLICA) Con il Parma un approccio blando, poi la Roma si è ripresa. Ma è soprattutto nell’inizio che bisogna indagare. ’Aversa piazza subito Cornelius sulla destra per tagliare verso il centro al primo lancio buono. Obiwettivo sfruttare un possibile errore di Cristante, schierato al centro della difesa. C’è da chiedersi se il passaggio alla difesa a 3 sia definitivo o solo un tentativo di assorbire la probabile assenza di Smalling in Europa.

Nei migliori momenti della stagione aveva avuto successo l’esperimento Mancini, schierato a centrocampo in un 4-1-4-1. In quella situazione Mancini poteva e potrebbe ancora fungere, a seconda del possesso palla, da primo difensore e da ultimo centrocampista, lasciando ai due che gli giocano dietro il compito di marcare. Perché non riprorvarlo? Farebbe il libero avanzato e con due difensori più arretrati (Fazio, Ibanez, magari Kolarov che l’ha già fatto al City, tanto i difensori non ci sono e alla fine conta non fallire una partita: Siviglia) formerebbero, al centro, una difesa a tre più stretta ma sempre a tre. E la Roma sarebbe forse più protetta, soprattutto dai lanci alti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *