Il 2020 della Roma è un vero incubo da scacciare subito
(GAZZETTA DELLO SPORT) La sconfitta di Napoli è stata l’ennesima di una lunga serie: la terza consecutiva, l’ottava dall’inizio del 2020, la decima dal via del campionato. Un’infinità per una squadra come la Roma. I giallorossi sono obbligati a battere il Parma per continuare a tenere saldo il posto per la prossima Europa League.
13 punti in 13 partite, la classifica nell’anno solare vede i giallorossi addirittura al quindicesimo posto. Peggio, in buona sostanza, da gennaio a oggi hanno fatto solo 5 squadre: Cagliari, Torino e Lecce con dieci punti, Spal e Brescia con 7. «Qui le sconfitte sono avvertite in modo pesante e la squadra ha difficoltà a recuperare dopo una sconfitta – ha detto ieri Fonseca. Ma con il Parma sono sicuro che faremo meglio che con il Napoli».
Confermata la difesa a tre («Non cambierò molto rispetto al San Paolo»), facendo scivolare Cristante «(Può giocare tra i centrali, lo ha già fatto molto bene in passato») al posto dell’indisponibile Smalling, i cui intermediari saranno oggi a Roma per cercare di capire come muoversi per la prossima stagione. La Roma vuole tenerlo, rinnovando il prestito per un altro anno a 3 milioni e poi garantire al Manchester United l’obbligo di acquisto a 14 nel 2021.