ACCADDE OGGI… 28 maggio: Giallorossi battono la Juve campione…
E così abbiamo dimostrato che neanche la Juve, neo-campione d’Italia, ci è superiore. E ora non venitemi a raccontare che i bianconeri si erano presentati a Roma con mezza squadra titolare e mezza di riserve, a me questo non interessa, sono problemi loro se sono così poco seri da non rispettare fedelmente tutti gli impegni presi ad inizio stagione. A me interessa solamente che la Roma abbia restituito i 3 gol alla Juve, lo stesso risultato dell’andata, solo con due variazioni: i giallorossi hanno meritato alla grande questa vittoria e nessuno li ha aiutati a segnare i tre gol. Il primo siglato da Aldair ad inizio partita con un tiro al volo su cross dalla sinistra che ha scaricato tutta la rabbia accumulata dopo la partita di andata per chi insinuava di essere incapace a battere i falli laterali.
Ma tutti quanti ieri allo stadio Olimpico (e non solo) non volevano una vittoria striminzita, volevano schiacciare i bianconeri per la loro ignobile superbia nei confronti di tutte le squadre avversarie; e nel secondo tempo ci pensano prima Fonseca su calcio di rigore (atterramento di Statuto), poi Balbo su preciso cross dell’uruguaiano a portare a 3 il bottino giallorosso. Anche Statuto prova la via del gol, ma la traversa gli nega questa gioia.
(Rivista LA ROMA)
STAGIONE 1994/1995 – XXXIII GIORNATA
Roma, stadio Olimpico, 28 Maggio 1995
ROMA-JUVENTUS 3 – 0
RETI: 10′ Aldair, 70′ Fonseca (rig.), 75′ Balbo
ROMA: Cervone Sv, Aldair 7,5, Lanna 6,5, Statuto 7,5, Petruzzi 6,5, Carboni 7 (76′ Annoni Sv), Moriero 6,5, Piacentini 6,5, Balbo 6,5, Giannini 7, Fonseca 7 (79′ Totti Sv)
All.: Mazzone
JUVENTUS: Rampulla 6, Ferrara 6, Porrini 5,5 (65′ Fantini 6), Tacchinardi 5,5, Torricelli 5,5, Sousa 6,5, Di Livio 6, Deschamps 6 (46′ Orlando 5,5), Marocchi 5, Del Piero 5, Ravanelli 6
All.: Lippi
Arbitro: Beschin