EDITORIALE. Non con la mia maglia…

Ripartire per ricominciare è il mantra che si solleva dal mondo pallonaro, segnando sempre più il solco tra società e tifosi che chiedono a gran voce di finirla con uno squallido teatrino che potrebbe segnare la morte definitiva del calcio per come lo conosciamo e amiamo. Per chi in questo mondo è nato e cresciuto è difficile nascondere l’imbarazzo di fronte a quello che appare oramai un “mostro” totalmente autoreferente e distante anni luce da chi dovrebbe rappresentare e difendere.

Far ripartire un campionato che ha perso qualsiasi valore sportivo e sociale avrebbe solo un senso economico per un comparto che di strategico ha solo l’interesse di pochi, come dimostrato dal fatto che mentre tutti si preoccupano di come finire questo torneo nessuno si adopera a studiare come poter disputare il prossimo. Pertanto liberi di coprirvi di questa vergogna ma non con le nostre maglie, simbolo di un patrimonio che appartiene ai tifosi e non a chi alimenta e finanzia questo anacronistico carrozzone.