Florenzi sceglie l’Europeo
(IL MESSAGGERO) Fa effetto che l’uomo designato a rappresentare la squadra ammaini la bandiera a metà stagione. Alessandro Florenzi lascia la Roma e va in prestito al Valencia. Sulla sua decisione influisce il fatto di voler giocare per non perdere il treno dell’Europeo a giugno.
Un arrivederci che somiglia molto ad un addio posticipato. Perché con Fonseca in panchina (con il quale ha avuto un incontro chiarificatore negli ultimi giorni) appare improbabile trovare spazio. Florenzi è atteso in Spagna per svolgere le visite mediche e apporre la firma sul contratto.
La partenza dell’ormai ex capitano giallorosso ha effetti anche su altre operazioni di mercato. Cetin, ad esempio, nonostante il Lecce prema per averlo in prestito, ha per ora ricevuto il veto di Fonseca, che si sente più sicuro con il turco in rosa che eventualmente può essere spostato a destra. L’altro indiziato a salutare, Jesus, ha rifiutato il Cagliari. Rimane la Fiorentina che tuttavia, dopo essersi risollevata in classifica, non sembra più avere l’urgenza di prendere un difensore. Il Rennes non intende garantire l’intero ingaggio a Nzonzi che a sua volta ha rifiutato il West Ham. E il coronavirus ha bloccato il trasferimento in Cina di Pastore. La Roma, infatti, aveva trovato una squadra all’argentino, bypassando il salary cup di tre milioni con uno sponsor che copriva per intero l’ingaggio del trequartista. Il rinvio del campionato di due mesi ha però fatto saltare il trasferimento.