ACCADDE OGGI… 16 gennaio: 1983. Falcao ‘sfonda’ il muro del Cagliari

Partita nel segno di Paulo Roberto Falçao, nel bene e nel male. E suo il gol che decide un incontro difficile, jellatissimo in zona-gol (le occasioni alia fine non si contano, Malizia diventa quasi un eroe…), oltremodo cattivo sul piano agonistico; di Paulo è anche il colpo di scena nella parte finale, quando un suo gesto di stizza nei confronti di Alberto Marchetti porta l’arbitro Pieri ad espellerlo dal campo. La domenica successiva la Roma sarebbe stata di scena a Verona. sul campo cioè della diretta inseguitrice e l’assenza, almeno sulla carta, era dai più giudicata determinante.

ll cartellino rosso al brasiliano resta comunque l’unico neo di una giornata “storica” del campionato: i giallorossi si ritrovano a veder aumentato il vantaggio su tutte le inseguitrici: il Verona fa pari a San Siro contro l’lnter, mentre la Juventus (ancora sotto shock per la sconfitta di Marassi) viene bloccata in casa dalla Sampdoria. L’Udinese, che pure aveva tentato di reinserirsi nel gruppo, deve cedere un punto casalingo al Napoli. Dunque, un altro piccolo e al tempo stesso sostanziale, passo verso lo scudetto. Liedholm inizia a snocciolare parole cloroformizzanti…

STAGIONE 1982/1983 – XVI Giornata
Roma, Stadio Olimpico – domenica 16 gennaio 1983

ROMA – CAGLIARI 1-0
RETE: 3’st Falcao.

ROMA: Tancredi, Nela, Vierchowod, Ancelotti, Falcao, Maldera (8’st Nappi), Conti, Prohaska, Pruzzo, Di Bartolomei, Iorio.
Allenatore: Liedholm.

CAGLIARI: Malizia, Lamagni, Azzali, Restelli, Bodoni, Vavassori, Rovellini, M. Marchetti (7’st Poli, 38’st Victorino), Piras, A. Marchetti, Pileggi.
Allenatore: Giagnoni.

Arbitro: Pieri di Genova.