Fonseca difende il raccolto
(IL MESSAGGERO) Lo scatto, improvviso e coinvolgente, ha premiato il lavoro di Fonseca: la Roma è da sola al 4° posto. In 50 giorni, eccola di nuovo protagonista nella corsa Champions. I giallorossi, nelle ultime 8 partite (su 16 fin qui giocate), hanno preso 19 punti. Così sono riusciti a staccare le principali rivali che invece hanno rallentato o addirittura frenato.
La continuità nei risultati, dunque. Ottenuti, però, con il comportamento da squadra. Fonseca, nonostante abbia spesso dovuto rinunciare a diversi titolari, ha trasmesso fiducia e convinzione al gruppo. La difesa, migliorata con l’arrivo di Smalling, è il segreto della risalita: sono 8 i punti in più del campionato passato proprio perché i gol subiti sono 6 in meno (uguale, invece, il numero dei gol realizzati: 29). Fatica, invece, l’attacco.
Fonseca è senza specialisti. Non ha tiratori scelti, soprattutto da fuori area. Il più bravo è Under, ormai panchinaro. Sanno calciare discretamente Zaniolo, Pellegrini, Veretout e Kolarov. Ma sono finalizzatori solo occasionali. Dzeko spesso gioca spalle alla porta e fuori dall’area di rigore.