Generation Amazing sbarca a Roma. Al Waeli: “Partnership ben voluta dal Qatar”
(CORRIERE DELLO SPORT) “Generation Amazing”, il programma di sviluppo del calcio in Qatar portato avanti da Supreme Committee for Delivery & Legacy del Qatar, ha stretto una partnership con la Roma e si concentrerà sul mondo dell’istruzione, sui digital media e sulla responsabilità sociale d’impresa.
Più di 500.000 persone hanno già beneficiato delle iniziative di Generation Amazing in Medio Oriente e in Asia, mentre la partnership con il club giallorosso – presenta nel pre partita di Roma-Sassuolo dal vicepresidente Baldissoni – comprenderà attività di joint venture a Roma e in altre città tra Qatar, Asia e Medio Oriente.
“Siamo lieti di aver annunciato questa collaborazione con la Roma – le parole del direttore esecutivo Mushtaq Al Waeli al Corriere dello Sport -, uno dei club più attivi nell’ambito del sociale e che utilizza gli strumenti media per sensibilizzare temi importanti che coinvolgono la quotidianità di tutti noi. Grazie al sostegno di Roma Cares, riusciremo ad espandere gli aiuti e ad aiutare i tanti ragazzi in difficoltà in tutto il mondo. Il principio del calcio come motore del cambiamento sociale è alla base di tutti i progetti legati al Mondiale del 2022: sarà una piattaforma socialmente utile per paesi come Italia, Pakistan, Giordania, Qatar, Nepal, Libano, India e Filippine”.
Generation Amazing è il programma fondato dagli organizzatori del Mondiale in Qatar: “Stiamo procedendo molto bene fino ad ora. A soli quattro anni dal Mondiale abbiamo dimostrato al mondo intero che possiamo essere molto competitivi, non meno di altri, dal momento che non solo stiamo offrendo grandi prestazioni in termini di performance ma stiamo mostrando che possediamo anche infrastrutture valide, come dimostrano i nostri stadi. Questi traguardi sono testimoniati dal fatto che siamo ora i campioni in Asia e la nostra lega si e’ classificata tra le top del continente. La lega asiatica raccoglie ormai giocatori internazionali e la struttura professionale del calcio nella regione è molto avanzata se paragonata alle nostre nazioni confinanti. Ci sentiamo dunque molto orgogliosi e siamo sulla strada giusta non solo per offrire al mondo un fantastico Mondiale ma anche per mostrate un bel calcio”.