FONSECA “Giochiamo davanti ai nostri tifosi, è lo scenario ideale per cominciare”
Imizio di campionato e prima conferenza stampa per Paulo Fonseca alla vigilia di una gara di campionato in prpgramma domani contro il Genoa allo stadio Olimpico. Ecco le parole dell’allenatore portoghese:
Ci racconta le sue emozioni per la sua prima all’Olimpico?
Ho già vissuto questa esperienza di giocare all’Olimpico, ma questa è la prima gara ufficiale. Sono entusiasta, motivato e fiducioso. Giochiamo davanti ai nostri tifosi, è lo scenario ideale per cominciare.
Quanto è migliorata la squadra dall’inizio della preparazione?
Sono sicuro che la squadra sia cresciuta, che abbia avuto un’evoluzione positiva. Sento che la squadra sta crescendo, arriva pronta a questa partita. C’è ancora molto da lavorare, siamo solo all’inizio di questo processo.
Lei ha avuto un ruolo fondamentale per la permanenza di Dzeko. Ora sa che può contare su di lui, cosa significa questo?
Sono molto felice della sua permanenza, ma fin dall’inizio ero fiducioso che sarebbe rimasto. Le cose si sono sviluppate in modo tale da avere un esito positivo. E’ un giocatore molto importante per noi, sono contento che sia rimasto.
Mancini giocherà titolare domani? E’ sempre prioritario l’arrivo di un difensore centrale per lei?
L’arrivo di un centrale non è un segreto. Lo cerchiamo esperto, che migliori la squadra e non è facile. Io e Petrachi non vogliamo prendere un difensore tanto per prenderlo, deve migliorare la qualità della rosa. Non è facile. Restiamo all’erta per tramutarlo in realtà. Mancini è giovane, era abituato a giocare in un sistema diverso, sono soddisfatto della sua evoluzione, ma domani giocano Fazio e Jesus.
Ha convinto i giocatori, ora deve convincere i tifosi. E’ un po’ il Conte della Roma…Cito Conte perchè è stato avvicinato a questa piazza… Lei si sente di fare questa scommessa su se stesso?
Credo in me stesso, siamo una squadra forte che lotterà contro tutti fino all’ultimo e renderà orgogliosi i tifosi. Non devo fare scommesse con me stesso.
Lei è disposto a sacrificare Riccardi per avere Rugani?
Innanzitutto nessuno ha parlato con me di questa cosa, quindi non penso sia concreta. Riccardi è un calciatore in cui tutti depositano grandi speranze. E’ stato infortunato durante il precampionato, perciò devo conoscerlo meglio, ma è un talento. E’ però ingiusto mettere pressioni su di lui, facendo paragoni con altri calciatori.
La Roma giocherà con gli stessi dell’anno scorso, meno Manolas, De Rossi e El Shaarawy. E’ soddisfatto della squadra messa a disposizione? Come mai Schick non ha ancora espresso il suo talento?
Sono pienamente soddisfatto della rosa a disposizione, sono contento di tutti. Schick ha una concorrenza molto importante essendoci Dzeko. Lui è qui con noi, sarà convocato. Ci sono giocatori che necessitano più tempo a quello che chiedo, forse è Schick è tra questi.
Chi è il regista ideale tra i giocatori che ha a disposizione?
E’ una zona del campo che mi procurerà mal di testa, anche se positivo. Ho quattro giocatori di livello. Veretout è indietro fisicamente rispetto agli altri tre, ma avrò sempre difficoltà a scegliere i due che giocheranno. Cristante domani partirà titolare, Pellegrini e Diawara sono arrivati dopo, ma sono due giocatori molto intelligenti. E’ una zona del campo dove la concorrenza è enorme, avrò sempre difficoltà a scegliere i titolari, ed è una cosa molto positiva per me.
Avete intenzione di comprare un esterno offensivo o con l’arrivo di Zappacosta state pensando di spostare Florenzi in avanti?
E’ una possibilità, lo abbiamo provato in quel ruolo ed ha dato risposte positive.
Cetin è pronto o partirà in prestito? Veretout sarà convocato?
Veretout sarà convocato. Cetin? Era un’occasione che si era presentata, era un giocatore notato dal club. E’ un giocatore per il futuro, ora sta cercando di capire il nostro gioco. E’ una scommessa per il futuro.
Rugani è un giocatore che le piace o serve un profilo più esperto? Si aspettava di avere il difensore prima dell’inizio del campionato?
Non parlo di giocatori che non stanno qui. Rugani è un buon giocatore, ma non sta qui quindi non ne parlo. Sul centrale, vogliamo prendere uno che migliori la qualità della rosa. Non è stato facile trovarlo. Avrei ovviamente preferito averlo prima, ma ho piena fiducia nei giocatori che ho a disposizione. Per questo non sono preoccupato.
Zaniolo?
E’ un giocatore forte, di grandi qualità, diventerà uno dei più forti in Italia. E’ giovane, deve ancora capire il gioco a livello tattico. Può essere molto importante per la nostra squadra come ha fatto in questo precampionato, abbiamo grande fiducia sul suo rendimento in questa stagione.
I tifosi sono preoccupati per il gioco offensivo, le squadre italiane si chiudono e ripartono. Cosa pensa di fare? Come vede Kluivert?
Kluivert è un giocatore giovane, nel quale depositiamo grande speranza. Ma anche lui deve capire meglio il tipo di gioco, ma sta crescendo. Vincere non basta, voglio una squadra dominante, che giochi nella metà campo avversaria e su questo non arretro. Praticheremo questo calcio e dovremo contrastare l situazioni di ripartenza degli avversari. Voglio una squadra che giochi vicino alla porta avversaria, tranne quando l’avversario ci costringerà a difenderci di più. Ma sono convinto che il miglior modo di difendersi è avere la palla tra i piedi.
Il Genoa ha due attaccanti veloci come Pinamonti e Kouame, è preoccupato?
Il Genoa è una squadra forte, abile nelle ripartenze veloci giocando sui suoi attaccanti. Credo che la squadra darà una risposta positiva. Conosciamo bene la squadra del Genoa, abbiamo lavorato sulla tattica, la squadra è pronta per giocare contro un avversario forte ed esperto.
Lei ha parlato di un difensore veloce ed esperto, e ho pensato subito a Manolas. Il suo cammino nella Roma sarà legato ala qualificazione alla prossima Champions o pensa di avere più tempo per lavorare?
Gli allenatori vivono di risultati, e anche io dovrò fare lo stesso. Le aspettative sono alte, ma sono fiducioso e i risultati parleranno da se… Ho due anni di contratto più uno e spero di restare qui molto a lungo.