IL ROMANISTA “Il dubbio di Totti”
(IL ROMANISTA, Lo Monaco) Come non bastasse l’affaire De Rossi, la Roma rischia di ritrovarsi con un’altra bomba mediatico-sportiva che può esplodere da un momento all’altro, frantumando anche un altro bel mazzetto di certezze per il futuro, di quelle poche che il disastro di questa stagione (Pallotta dixit) ha lasciato intatte: Francesco Totti è intenzionato a rifiutare la proposta di diventare direttore tecnico al fianco di Petrachi, con lo spiacevolissimo corollario dell’inevitabile prospettiva di dover lasciare a breve la società nella quale è cresciuto e si è fatto uomo e che lui, più di ogni altro essere vivente e probabilmente anche di tutti quelli che non ci sono più, ha reso grande.
Proprio martedì sera a Londra – mentre in un’altra saletta del ristorante londinese Nabikov, completamente ignaro del convivio a pochi metri da lui, De Rossi trascorreva una placida serata coccolandosi la sua Gaia per premiarla per un bel voto preso in pagella – il ceo Fienga ha messo al corrente Pallotta e il consulente Baldini degli ultimi sviluppi della vicenda Totti. L’ex capitano a quanto pare non è convinto della prospettiva professionale che gli è stata offerta: si tratta di un ruolo da direttore tecnico con specifiche competenze di orientamento degli indirizzi sportivi della squadra al fianco del direttore sportivo (attualmente in pectore) Gianluca Petrachi.