Nura non ha l’idoneità sportiva. E si pensa a un ruolo in società
(GAZZETTA DELLO SPORT) Abdullahi Nura deve arrendersi e attaccare gli scarpini al chiodo a soli 21 anni e una carriera che sembrava luminosa davanti a sé. Il nigeriano, talento cristallino della Roma Primavera, è costretto a fermarsi, stavolta definitivamente. Colpa dei continui problemi cardiaci che non permettono più al calciatore di superare gli esami di idoneità sportiva. La Roma, d’accordo con il terzino, lavora alla rescissione del contratto, che scadrà nel 2020.
Il suo futuro, però, potrebbe essere ancora a Trigoria, perché c’è una concreta ipotesi di un suo inserimento graduale all’interno della società.Il direttore sportivo Massara ha preso a cuore il ragazzo che portò a Roma con Sabatini e ha deciso di non lasciarlo solo in questo momento difficilissimo.