TRA ROMA E REAL MADRID, LA DIFFERENZA È TROPPA
di Alberto MANDOLESI – È finita con un risultato inevitabile la sfida tra Roma e Real, una gara dove il punteggio è rimasto in bilico per tutto il primo tempo solo grazie alla serata di vena di Olsen e all’impegno della squadra di Di Francesco che, però, proprio per questo ha dimostrato tutti i suoi limiti tecnici e caratteriali. Inguardabili Dzeko, Schick e Nzonzi. Buone le chiusure di De Rossi.
Questo non è un girone a quattro squadre, ma a tre, con un posto solo per gli ottavi di finale. Se davvero vogliamo aspirare ad andare avanti in questa competizione, i conti veri dovremo farli a partire da martedì 2 ottobre quando bisognerà battere il Victoria Plzen all’Olimpico 
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