ACCADDE OGGI… 27 maggio. 2001. Milan in vantaggio poi segnano Roma e Inter: è quasi festa.
Coreografia delle grandi occasioni in curva Sud e in gran parte dello stadio Olimpico. Il momento è esaltante, la commozione è latente in campo e fuori. I colori della curva, sono bianco, arancione e rosso; in mezzo lo stemma della città con in tanto di scritta S.P.Q.R; tre palloncini portano gli stendardi con impresso “Caput mundi”. Lo striscione portante in basso dice “Legge eterna di Roma eterna: la vittoria”. La Tevere, intanto, si accende di stelline luminose. Applausi di tutto il resto dell’Olimpico poi, canti, cori ad oltranza tra i fumogeni che pian piano lasciano lo stadio, e si disperdono nel cielo. Il pareggio delude, ma il boato arriva al gol dell’Inter. E si torna a fare festa.
(IL MESSAGGERO)
XXXII Giornata
ROMA – MILAN 1-1
Roma, Stadio Olimpico – 27 maggio 2001 (ore 20:30)
ROMA (3-4-1-2): Antonioli, Zebina, Samuel, Zago, Cafu, Tommasi, Assuncao (30′ st C. Zanetti), Candela, Totti (48′ st Nakata), Batistuta, Delvecchio (1′ st Montella).
In Panchina: Lupatelli, Di Francesco, Rinaldi, Mangone.
Allenatore Capello.
MILAN (4-4-2): Rossi, Helveg, Roque Junior, Maldini, Coco, Guglielminpietro (34′ st Chamot), Kaladze, Giunti, Serginho, Shevchenko (48′ st Leonardo), Comandini (24′ st Garcia).
In Panchina: Abbiati, Jose Mari, Bierhoff, Sala.
Allenatore C. Maldini.
Arbitro: Cesari di Genova.
RETI: 46’pt Coco, 18’st Montella.
NOTE: Angoli: 6-1 per la Roma, Recupero: 2′ e 5′, Espulsi: 14′ st Candela e Kaladze (reciproche scorrettezze), 21′ st Serginho (proteste), Ammoniti: Giunti, Kaladze, Montella, Batistuta, Maldini, Samuel, Serginho, Spettatori: 71407, incasso lire 3.961.082.000