PELLEGRINI “Si può sempre fare di più. Ripartiamo con più consapevolezza e cercheremo di fare meglio”
Oggi il centrocampista giallorosso Lorenzo Pellegrini ha ricevuto il Premo Beppe Viola, consegnato questo pomeriggio al salone d’onore del CONI. Insieme a lui è stato premiato anche l’allenatore della Lazio Simone Inzaghi. Queste le sue parole rilasciate a margine della conferenza stampa ai giornalisti presenti:
Quanto le fa piacere ricevere questo premio?
“Sono onorato di ricevere questo premio. E’ sempre una bella cosa. Vivrò al meglio questa giornata”
Ieri il pari con la Juventus e Di Francesco vuole il terzo posto: con il Sassuolo servirà almeno un pari per il terzo posto…
“Si, assolutamente. Si è visto da come abbiamo interpretato la partita con la Juve. Noi volevamo vincere, a loro interessava meno visto che a loro bastava un punto per lo scudetto. Sicuramente la Roma voleva vincere ieri e vuole il terzo posto, andremo a Reggio Emilia per vincere”
Riceve il premio dopo Florenzi. allora ci sono possibilità per i giovani in Italia?
“Certo, la possibilità c’è sempre. Bisogna sfruttare al meglio ogni possibilità che c’è data. Sono felice di ricevere il premio dopo Alessandro che oltre che un grande giocatore è anche un ottimo ragazzo”
Tempo di bilanci. Grande stagione in Europa, buona in campionato: questo gruppo ha dato il massimo o può fare di più
“Si può sempre fare di più. Ripartiamo con più consapevolezza e cercheremo di fare meglio in Champions, dove sarà difficile ma bello come il percorso di questa stagione, e in campionato”
Ha una clausola rescissioria e un cartellino quindi ‘attaccabile’. Ha idee chiare sul suo futuro?
“Penso di aver sempre avuto idee chiare, avere una clausola rescissoria non vuol dire per forza che un giocatore debba cambiar maglia ogni anno. Ci incontreremo a fine anno con chi di dovere per fare il punto della situazione. Ma sono tranquillo, la stagione non è ancora finita, ci manca ancora da raggiungere il terzo posto, ci concentriamo su questo”.
Di Francesco ha avuto un ruolo nella sua consacrazione?
“Sicuramente il mister è stato molto importante nei tre anni di crescita trascorsi insieme. Possiamo entrambi fare meglio, siamo entrambi molto ambiziosi e cerchiamo sempre di migliorarci, speriamo sia così anche il prossimo anno”.
Con l’arrivo di Mancini spera nella maglia azzurra?
“La Nazionale è sempre qualcosa di stupendo per ogni calciatore, è normale che un giovane come me speri di farci parte. Ricominceremo un nuovo percorso, sperando di far tornare l’Italia dove merita di essere”.
(foto: twitter gianlucadimarzio)