C’è un’altra Roma per la rincorsa
(IL MESSAGGERO) C’è un’altra Roma oltre Dybala. Che magari non entusiasmerà come quando Paulo è in campo ma che inizia a ritagliarsi il suo spazio. Piccolo ma prezioso e soprattutto utile. Perché poi, a livello numerico, i tre punti a vittoria sono sempre uguali. Fermiamoci ad esempio alle ultime due gare di campionato con Parma e Monza, decise dalla strana coppia Soulé-Shomurodov. Eldor prima di Claudio aveva visto il campo per appena 253 minuti, coppe incluse. Appena due partite dal via (Elfsborg e Union St Gilloise) e 1 gol. Ora, da qualche tempo, non si è capito bene chi è il centravanti titolare tra lui e Dovbyk.
Che se non depone a favore di Artem, regala però uno spaccato diverso sull’uzbeko. I quattro gol e tre assist stagionali non faranno stropicciare gli occhi a nessuno ma il fatto di aver giocato titolare con Milan, Napoli e Porto, senza contare le ultime due con Parma e Monza, qualcosa vorrà pur dire. E al di là dei discorsi sull’ucraino, la certezza è che Ranieri si fida di Shomu. (…)