UDINESE-ROMA 1-2. I “Migliori e peggiori” di Franco Bovaio
Se la Roma giocasse sempre contro l’Udinese vincerebbe lo scudetto. Pur in una stagione disgraziata come questa, infatti, riesce a batterla sia all’andata che al ritorno, tornando a vincere in trasferta come non le capitava dal 25 aprile, quando era passata proprio a Udine. Ma non tutto va bene Madama la Marchesa, perché il primo tempo è stato inguardabile quanto la partita contro l’AZ e perché il ribaltone del secondo è arrivato solo grazie a due rigori, segnati da Pellegrini e Dovbyk, che non troverete né tra i migliori né tra i peggiori perché, secondo noi, autori di prestazioni enigmatiche, impreziosite, per fortuna, dai gol dal dischetto.
I MIGLIORI
Rensch – È la nota più positiva della giornata. Ottimo esordio per l’olandese, sia come quinto a destra nel primo tempo, quando ha spinto molto e bene, sia come braccetto dei tre di difesa nel secondo.
Shomurodov – Entra con tanta determinazione, lotta su ogni pallone e lancia El Shaarawy verso il rigore del 2-1 con un esterno destro un po’ lungo, ma efficace. Della sua presenza si avvantaggia anche Dovbyk, che nel primo tempo era apparso molto isolato. In una mischia nel finale è sfortunato a non trovare la rete.
El Shaarawy – Entra e come spesso gli accade è decisivo. Si procura il rigore con molta voglia, corsa e tenacia ed offre alla squadra il solito apporto tattico e decisivo.
I PEGGIORI
Celik – Per risparmiare Hummels, alla luce di un mercato che non porta altri difensori, anzi toglie Hermoso, Ranieri è costretto a rispolverarlo come braccetto destro del trio di difesa e il turco i rivela un disastro. Nell’intervallo pensa subito a lui (arretrando Rensch) per far posto a Shomurodov. Inevitabile.
Baldanzi – Non sfrutta l’occasione di fare il titolare al posto di Dybala che Ranieri gli offre fallendo la prestazione, veramente negativa. Anche per lui, come per Celik, la sostituzione diventa inevitabile.
Ndicka – Sbaglia molto, compreso un tiro a porta vuota che è deviato in corner, ma che lui doveva fare meglio. Anche in difesa non è apparso sicuro come in altre occasioni.