A CONTATTO DI PELLE di Mimmo Ferretti

Buongiorno, Don Mimì. Come state?
“Che peccato…”.

Il pareggio di Milano?
“No…”.

E allora cosa?
“Ma lei l’ha visto Pellegrini?”.

Sì…
“Vogliamo parlarne?”.

Certo.
“La sua involuzione ha dell’incredibile. Non ho mai ritenuto che fosse un campione assoluto, ma adesso sembra addirittura un non giocatore. Vuoto atleticamente e psicologicamente. E questo gli impedisce di fare anche la minima giocata. Il contributo che dà alla causa è praticamente pari allo zero. E non mi riferisco soltanto a quel gol sbagliato in maniera clamorosa: parlo di un giocatore che, in questo momento, non riesce a dare neppure una minima cosa alla squadra”.

Difficile non essere d’accordo…
“Io non so quale sia la soluzione migliore per recuperarlo. Dargli ancora fiducia oppure arrendersi. Ranieri ci sta provando in tutti i modi, ma finora il suo lavoro non ha dato frutti. Zero assoluto. Ci eravamo illusi che la partita contro il Braga avesse restituito Pellegrini alla Roma, ma non è stato così. E le dico un’altra cosa…”.

Dite, dite…
“Io non sono così certo che a Pellegrini faccia bene restare alla Roma. Forse patisce troppo il suo ruolo all’interno del club, forse non è in grado di sostenerlo. Chissà…”

Una decisione, visto che il mercato sta per aprirsi, andrà presa…
”Inevitabilmente. Con la speranza che sia quella giusta per la Roma e, ovviamente, anche per il suo attuale capitano. Non sarà facile, vedrà…”.

Parole sante, Don Mimì. Parole sante…

Appuntamento al prossimo match con le riflessioni di Don Mimì, uno sguardo sincero e ironico sulla Roma…