Ranieri, carezza a Pellegrini: “È sensibile e sta soffrendo ma gioca come Lampard”
(LA REPUBBLICA) “Stiamo ritornando la Roma che i tifosi conoscono. Dobbiamo renderli orgogliosi, anche se affronteremo una macchina perfetta“. Suona la carica Claudio Ranieri dopo il pareggio contro il Tottenham di giovedì sera. Domani all’Olimpico arriva l’Atalanta di Gasperini e Sir Claudio farà il ritorno sulla quella panchina lasciata l’ultima volta oltre cinque anni fa. Pellegrini potrebbe essere tenuto lontano dai fischi e malumori di uno stadio ormai avverso: “È un ragazzo sensibile e introverso e soffre più di tutti questa situazione. Non è stato lui a mandare via De Rossi e i tifosi lo devono sapere. Nemmeno Mancini e Cristante lo hanno mandato via, hanno fatto i pazzi per farlo restare. La gente deve sapere la verità”. Così racconta Ranieri, in attesa di capire la versione dei Friedkin sui motivi dell’esonero dell’ex capitano giallorosso.
Ma tornando a Pellegrini, Sir Claudio ha un’idea: “Gli ho spiegato il mio programma e gli ho detto “voglio che tu ti diverta, stacchiamo la corrente e ti resetti. Vedrai che più avanti tornerai il centrocampista che conosco. Nella mia carriera ho avuto due centrocampisti fenomenali a far gol che sono Lampard e Pellegrini. Lo critichiamo tanto, ma quanti centrocampisti fanno gol come lui?“.