LA PANCHINA DI DON MIMITOP

ROMA TRADITA di Mimmo Ferretti

Buongiorno, Don Mimì. Come state?
“Guardi, glielo dico subito: Juric è una vittima”.

Una vittima?
“Certo, la colpa è tutta degli americani”.

Dei Friedkin?
“Ovvio. Sono stati loro a portare alla Roma un tecnico come Juric, cioè uno assolutamente non adatto al ruolo. Quindi sono loro i colpevoli di questo scempio”.

Juric ci ha messo del suo,  però…
“Juric ha fatto quello che sa fare, cioè poco o niente. E l’ha fatto pure male”.

Povera Roma…
“Le ripeto: il licenziamento di Juric è la logica conseguenza del suo ingaggio. Non andava mai chiamato uno così”.

Uno così come?
“Ma lei ha dimenticato gli impressionanti passi in avanti sul piano del gioco raccontati dopo la sconfitta in Svezia?”.

No…
“Mi fermo qui, non vado oltre. Per me la sua cacciata è stata tardiva: doveva essere allontanato dopo Firenze, al di là del fatto che non doveva mai essere preso”.

E adesso?
“L’ha vista la classifica?”.

Purtroppo…
“Ecco… Tutti a Trigoria farebbero bene a non dimenticarla. Mai”.

E Ghisolfi?
“Altre domande?”.

Ma voi avete capito qual è il suo ruolo?
“Sì, perfettamente”.

Cioè?
“Non posso dire nulla del nulla”.

Don Mimì…
“C’erano una volta un americano, un francese e un croato… Sembra una barzelletta. Ma non fa ridere”.

E il nuovo allenatore?
“E il nuovo Ceo? Il nuovo direttore generale?”.

Non avete mai nominato i calciatori…
“Già sono scarsi di loro, se poi ci mettete pure un allenatore visionario e integralista la Roma va fatalmente a picco…”.

Tre allenatori cacciati da gennaio a novembre…
“La sintesi dell’improvvisazione, alla faccia della programmazione. Hanno tradito la Roma, st’americani…”.

Ecco…
“Usa e getta, se lo ricordi…”. 

Esprimete un desiderio, Don Mimì.
“Ridatemi la Roma”.


Appuntamento al prossimo match con le riflessioni di Don Mimì, uno sguardo sincero e ironico sulla Roma…

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