CONFERENZA STAMPA. Juric: “Domani difficilissima: mi aspetto la stessa mentalità vista col Torino. Dovbyk? Valuteremo oggi.”
Il tecnico alle 12 dal cento sportivo tecnico Fulvio Bernardini, ha risposto alle domande dei giornalisti alla vigilia della sfida contro l’Hellas. Queste le sue parole:
Come sta Dovbyk? Riproporrà il centrocampo visto col Toro?
“Dovbyk dovrebbe allenarsi oggi, in base a quello decideremo. Gli altri uguale, devo vedere chi ha recuperato e chi no, ma sono tutte scelte tecniche. Gioca uno o l’altro non mi cambia. Ieri Dovbyk non si è allenato, non ha fatto nulla dall’ultima partita”
Il Verona?
Contro il Torino ha schierato 7 under 25, come si concilia con la richiesta di vincere subito? La Roma non vince in trasferta da 8 partite…
“Abbiamo tanti giovani con margini di crescita importanti, si può fare risultato anche con i giovani. Guarderemo allenamenti e prestazioni, non se uno è giovane. Loro hanno più probabilità di crescere, quelli più grandi sono una garanzia e bisogna farli rendere al massimo. Come mentalità dobbiamo andare partita dopo partita, se non si fa risultato a Verona non abbiamo fatto niente. Mi aspetto la stessa mentalità e organizzazione vista col Torino, magari vincendo anche partite più equilibrate”
Contro il Torino ha schierato 7 under 25, come si concilia con la richiesta di vincere subito? La Roma non vince in trasferta da 8 partite…
“Abbiamo tanti giovani con margini di crescita importanti, si può fare risultato anche con i giovani. Guarderemo allenamenti e prestazioni, non se uno è giovane. Loro hanno più probabilità di crescere, quelli più grandi sono una garanzia e bisogna farli rendere al massimo. Come mentalità dobbiamo andare partita dopo partita, se non si fa risultato a Verona non abbiamo fatto niente. Mi aspetto la stessa mentalità e organizzazione vista col Torino, magari vincendo anche partite più equilibrate”
Soulé?
“Ha giocato tantissimo prima di ammalarsi, non vedo problemi. In quel posto abbiamo ottimi giocatori, bisogna scegliere di partita in partita. Baldanzi sta facendo benissimo, Dybala bene, lui può crescere. Ci vuole pazienza con i giovani, anche se vogliamo tutto e subito. Bisogna lavorare tantisismo con loro, ma sono sereno”.
Dybala può giocare un’altra gara ravvicinata? Lo rivedremo più vicino alla porta?
“Lui ha colto l’importanza della partita, giocare bene a calcio. Il resto non conta, la partita si vince allenandosi bene, questo è un concetto chiave. Dybala ha fatto il falso nove, ma anche in altre gare insieme a Dovbyk ha tanta libertà, superiore rispetto agli altri, perchè ha il senso dello spazio. Ogni volta che gioca gli diamo più libertà rispetto ad altri”
El Shaarawy può giocare a destra? Zalewski come sta? Quanto manca a Dahl?
“Tutti e due vogliono giocare preferibilmente a sinistra, sono più comodi lì. Zalewki ha fatto bene a destra, aveva solo crampi. Vedremo come starà. Dahl è interessante: lo vedo come Angelino, da quinto perde un po’, meglio da braccetto di difesa. Hanno meno uno contro uno rispetto a El Shaarawy e Zalewski, ma hanno un buon piede. Si allena con grande fame. Magari, è partito un po’ indietro rispetto agli altri, ma mi sta piacendo per la mentalità che ha”.