VALVERDE “Della Roma mi preoccupa la loro tattica, la pressione alta e la qualità dei suoi giocatori”
Il tecnico del Barcellona Ernesto Valverde ha parlato in conferenza stampa pre match, che vedrà impegnato il Barcellona contro i giallorossi. Queste le sue parole:
La sorprende vedere la Roma tra le prime 8 d’Europa?
“Guardando le partite della fase a gironi non è tanto una sorpresa, perché ha giocato molto bene e in campionato sta facendo bene, è una buona squadra che fa un gioco offensivo ed è molto solida in difesa. Dubito che si risolva tutto nella partita d’andata, dobbiamo fare due buone partite per passare il turno
Le condizioni di Busquets
Busquets ha fatto con noi l’ultimo allenamento, speriamo che sia in gruppo anche oggi, non so cosa accadrà domani. Ma il suo recupero resta molto importante.
Il futuro di Iniesta?
Non ho nessuna strategia per far restare qui Andrés, è al Barça da molti anni, sa quello che vuole ma sono sempre disposto a parlargli.
Il ruolo di favoriti vi condiziona?
Non ci influenzerà, perché sappiamo che la Roma resta una buona squadra.
Chi ha più da perdere tra Roma e Barcellona. Si dice che lo spogliatoio blaugrana, dopo il sorteggio, abbia accolto positivamente l’accoppiamento con la Roma: una mancanza di rispetto?
Quello che ci interessa è quello che dobbiamo vincere, perché finora non abbiamo vinto nulla. Riguardo il resto non è vero, perché rispettiamo al massimo la Roma”
Suarez è motivato?
“La domanda sarebbe da rivolgere al contrario: c’è una partita in cui Luis Suárez non è motivato e non vede l’ora di segnare?
Cosa la preoccupa della Roma?
Mi preoccupano molte cose: la loro tattica, la pressione alta e la qualità dei suoi giocatori.
Alisson e il confronto con ter Stegen?
Non mi intendo molto di portieri, ma so che Alisson è un grande portiere, non so a che livello, se è meglio uno rispetto all’altro.
Il Camp Nou?
Mi aspetto lo stesso stadio che ci ha sostenuto contro il Chelsea.
Il futuro di Umtiti?
Non ho ascoltato le sue parole, so solo che per noi è un giocatore importante. Siamo contenti di lui e spero possa restare con noi per altri anni.
Obiettivi?
Vogliamo vincere e siamo entusiasti del nostro percorso, ma finora non abbiamo fatto ancora nulla, qualcosa sarà deciso in questo mese. Abbiamo già una finale da disputare (in Coppa del Re, ndr), vogliamo andare avanti in ogni competizione.
La partita contro il Siviglia?
Non abbiamo interpretato bene il match, soprattutto la fase difensiva. Ma il talento dei nostri giocatori ci ha permesso di rimontare.
Messi?
Se sarà convocato, giocherà. Rispetto agli altri giorni sta meglio.
Le critiche dall’Argentina a Messi?
Non so cosa accada in Argentina, so solo che Messi è nella storia ed è un giocatore unico al mondo.
Roma pericolosa perché italiana?
Il fatto che sia una squadra italiana dà certamente tante garanzie sulla sua competitività.