ROMA-INTER. Juric: “Questa sera abbiamo limitato l’Inter su tutto, un peccato aver regalato il gol”
Al termine della sfida dell’Olimpico il tecnico Ivan Juric si è presentato davanti ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole.
Avete pagato qualche ingenuità.
“Non mi sono piaciuti i primi 15 minuti. Poi abbiamo fatto bene fino al gol, che è stato un incidente. Abbiamo avuto occasioni e non le abbiamo sfruttate. Abbiamo sbagliato troppo tecnicamente, un peccato regalare un gol così. Dobbiamo alzare il livello negli ultimi metri ed essere più pericolosi. Questa sera abbiamo limitato l’Inter su tutto”.
Un campione come Dybala sacrificato in fase difensiva non rischia di perdere lucidità?
“Sono d’accordo, ci devo lavorare tanto. I giocatori si devono scambiare, poi è chiaro che avendo giocatori nuovi fanno ancora fatica. C’è un’applicazione della squadra allucinante, dobbiamo scambiarci e correre meno”.
Di positivo c’è che la Roma è rimasta in gara per 90 minuti e la prestazione di alcuni singoli è stata buona. Deve gestire però un ambiente poco sereno, come si può ricompattare?
“L’unico modo sono i risultati. Per questo mi dispiace per stasera. Il pubblico era contento per alcune cose, ma noi dobbiamo fare il risultato, senza troppe chiacchiere. Il modo in cui giocano i giocatori è fantastico, così come il modo di scarificarsi. I giocatori fischiati devono essere forti, per me hanno fatto un’ottima gara. Era da tempo che non giocavamo così contro l’Inter”.
JURIC IN CONFERENZA STAMPA
Possiamo chiamarla una serata di rimpianti?
“La squadra non mi è piaciuta nei primi 15 minuti perché era timorosa ma con il passare del tempo abbiamo preso in mano la partita e abbiamo giocato molto bene. Abbiamo preso gol nel nostro momento migliore ed è stato un incidente che ci è costato tanto. Siamo rimasti in partita fino alla fine e c’è rammarico perché da tanto tempo la Roma non giocava così contro l’Inter. Togliendo i primi 15 minuti e l’errore sul gol sono molto contento della prestazione”.
Dybala ha fatto cose interessanti, ma molto lontano dalla porta.
“Dobbiamo aggiustare un po’ di cose nello scambio dei giocatori, ci sono giocatori che lo interpretano bene e altri che fanno un po’ fatica a interpretare certi concetti. Dall’altra parte c’è la volontà dei giocatori di dare tutto, Dobbiamo trovare il modo di avvicinarlo alla porta, l’idea è questa”.
Lei dice che la Roma ha bisogno di risultati e credo che non bastino più le belle prestazioni. Quale è il modo per arrivare all’obiettivo dei risultati?
“Siamo migliorati in tantissime cose rispetto al passato ma non è ancora sufficiente perché se non vinci a Monza dopo aver dominato… Oggi abbiamo commesso un errore pazzesco. La squadra ha fatto tante cose buone, ma vuol dire che qualcosa non è stato fatto bene. La sensazione globale è positiva e ora abbiamo bisogno di risultati anche se non abbiamo tanto tempo. Vedendo le prestazioni io sono fiducioso e alla fine il conto tornerà”.
Dopo i primi 15′ è cambiato qualcosa dal punto di vista delle pressioni: Angelino era partito direttamente su Darmian, poi ci ha abbassato Zalewski spostando qualcosa in mezzo. Questa mossa ha riequilibrato la situazione? E la sostituzione di Koné?
” I primi 15′ non mi sono piaciuti perché non scalavamo bene, poi abbiamo fatto una bellissima partita sotto tante cose. Koné è giovane e sta entrando in questo mondo, a volte ha alti e bassi. Oggi volevo vedere Pisilli, che è un ottimo giovane, non è una bocciatura per Koné”.
In attesa di un ipotetico mercato di gennaio, come si trova la qualità se non c’è?
“C’è, non posso credere che non c’è qualità perché la vedo ogni allenamento. Penso che questi ragazzi si possono sbloccare, che Lorenzo si può sbloccare, che Paulo si può sbloccare, che Artem può fare meglio, ma anche Baldanzi e Soulé”.
Due giorni particolari per gli arbitri, è soddisfatto di Massa?
“Dopo Monza mi viene difficile criticare questa sera. Lì è stato un episodio brutto, oggi mi aspettavo qualche fischio in più ma in generale è stata una buona direzione”.