ROMA-UDINESE 3-0. I “Migliori e peggiori” di Franco Bovaio
Una bella Roma si impone facilmente su una brutta Udinese e in un Olimpico in aperta contestazione verso alcuni pilastri della squadra. Juric: buona la prima. Qualcosa delle sue idee si è visto, ma ovviamente c’è ancora molto da lavorare.
I MIGLIORI
Pisilli: terza partita consecutiva da titolare e terza volta tra i migliori. Il gol di Dovbyk nasce da una sua riconquista della palla e successivo assist. Sogna ragazzo sogna e continua cosi. Ma attento alle ammonizioni, sono già tre.
Cristante: buona partita tra i fischi, non era facile. Geometrie essenziali, buon filtro davanti alla difesa, cala alla distanza.Ndicka: vince tutti i duelli tra pesi massimi, prima con Lucca e poi con Davis.
Dybala: gioca libero da compiti tattici particolari e può inventare gioco come sa e fa. Rigore ineccepibile.
Dovbyk: un gran gol, un altro più bello annullato per fuorigioco e tanto lavoro per la squadra. L’intesa con Dybala cresce e può dare molti frutti alla Roma.
I PEGGIORI
Celik: non si vede, resta spesso troppo alto e per questo fa arrabbiare
Mancini. Sbaglia anche un tiro in diagonale che spara fuori. Nel gioco di Juric gli esterni devono anche saper calciare in porta.