IL SILENZIO DELLA CRISI di Mimmo Ferretti
Buongiorno, Don Mimì. Come state?
“Tre punti in quattro partite…”.
Quindi?
“Come vuole che stia?”.
Dite, dite…
“Un incubo”.
Ecco…
“Ci mancava pure il gol nel recupero del recupero…”.
Due punti buttati, a Genova?
“Ma che mi prende in giro?”.
No…
“Buttatissimi… Per colpa della Roma e non solo…”.
Cominciamo a prendercela con l’arbitro?
“L’arbitro di Genova ha sbagliato tutto. I maggiori quotidiani gli hanno dato 4 in pagella. Questa è cronaca. Un disastro. Come, del resto, hanno sottolineato in maniera forte e chiara i dirigenti della Roma. Devo dire che la loro protesta, così vibrante e austera, mi ha sorpreso”.
Scusatemi, Don Mimì, ma io non ho sentito niente e nessuno…
“Appunto”.
Ha parlato solo De Rossi.
“Come al solito, come sempre. Ma a lei sembra normale che nella Roma parli soltanto l’allenatore?”.
Assolutamente no.
“E invece è tutto vero. A Genova l’arbitro ti impicca la vittoria e nessuno della società si fa sentire? Vuol dire che la prossima volta ti faranno ancora più male…”.
Ineccepibile…
“Mercato? Parla De Rossi. Caso Dybala? Parla De Rossi. Zalewski fuori rosa? Parla De Rossi. Rigore vistosissimo negato a Genova? Parla De Rossi. E’ sempre così… Ma De Rossi è l’allenatore o l’addetto stampa/Ds/Ad della Roma?”.
Allenatore, mi pare…
“E sapete come andrà a finire?”.
Dite, dite…
“De Rossi verrà cacciato per non aver dimostrato di essere un bravo allenatore, anche se sarà promosso a voti pieni come addetto stampa. Normale tutto questo?”.
Don Mimì, che vi devo rispondere…
“E aggiungo una cosa: sarà lo stesso De Rossi a comunicare per conto del club il suo esonero…”.
Esagerato…
“Vedrà… Possibile che a Trigoria non sia ancora capito che un allenatore non deve, non può fare tutto? Nessuno, invece, ci mette la faccia. Non le sembra che troppe cose stiano andando allo sbando?”.
De Rossi avrebbe bisogno di maggiore protezione, giusto?
“Esatto. E’ un uomo solo, a Trigoria. E viene mandato sistematicamente allo sbaraglio”.
Tre punti dopo quattro partite: non può essere esente da colpe, però…
“Ovvio. Ci mancherebbe pure. Lui e tutti i giocatori hanno responsabilità. Lui anche come addetto stampa…”.
Don Mimì, la state buttando in caciara?
“No, sto facendo ancora cronaca. De Rossi sarebbe da cacciare, dicono in molti: ognuno è libero di pensarla come crede, i risultati adesso non gli danno ragione, la critica anche severa ci sta. Sarebbe bello sapere cosa ne pensa la società, ma chi parla? Chi ha la voglia o il coraggio di parlare?”.
Si dice che De Rossi stia facendo scuola guida alla Roma…
“Lo so, lo so…”.
Voi cosa ne pensate?
“Se fosse vero questo, direi che è molto bravo in teoria ma un po’ meno in pratica. I risultati dicono questo”.
Cioè?
“Mi ha fatto un certo effetto vedere per tutta la partita in panchina Soulé, Paredes e Hummels, e altri impresentabili in campo. Ma De Rossi avrà avuto le sue ragioni. Posso dire, al di là di tutto, che non lo vedo sereno?”.
Fate, fate…
“L’ho fatto”.
State bene, Don Mimì
Appuntamento al prossimo match con le riflessioni di Don Mimì, uno sguardo sincero e ironico sulla Roma…
Il primo tempo la Roma ha dominato,Pisilli Kone’ e Dybala il trio delle meraviglie, le cose si sono complicate dopo l’infortunio di Saelemaekers,e la sostituzione di Pisilli con gli inserimenti di Pellegrini& Company che sono riusciti a vanificare tutto quello che di buono era stato fatto nel primo tempo.
Artem Dovbyc un po’ sfortunato e un po’ poco incisivo nelle conclusioni da distanza ravvicinata, colpisce il portiere quando dovrebbe piazzare il colpo vincente.
Al Mister dobbiamo dare il tempo necessario per registrare bene l’assetto complessivo della squadra, i giocatori ci sono, e in campo devono andarci quelli come Pisilli che c’hanno il cambio di passo recuperano palloni a centrocampo e determinano le ripartenze veloci.
Forza Roma e Forza Mister DDR💛❤️