Menomale che c’è il derby
(CORRIERE DELLA SERA, Ferretti) Menomale che c’è il derby, verrebbe da azzardare. Una botta di adrenalina pura per sopravvivere alla noia dei «si dice», dei «ci sta» e dei «potrebbe» usati senza parsimonia da addetti ai lavori e ai livori per indovinare il nome del prossimo allenatore della Roma, imbattibile passatempo di aprile trasformatosi via via in un chiacchiericcio infinito, e sterile, complice l’incertezza diventata certezza. La strategia di comunicazione di Casa Friedkin, del resto, è non comunicare. (…)