EMPOLI-ROMA 0-1. I “Migliori e peggiori” di Franco Bovaio
Continua la striscia positiva della Roma (9 vittorie e 3 pari nelle ultime 12) ma una vittoria come quella di Empoli lascia anche un po’ di rabbia perché non è concepibile che si lasci aperta fino al 94’ una partita che si doveva chiudere già prima dell’intervallo, al quale la Roma doveva andare sul 5-0. Invece porta l’1-0 fino al 94’ rischiando di subire il pari, proprio alla fine, per un colpo di testa di Kouamè. Ranieri, pur soddisfatto della vittoria (ci mancherebbe) si sarà arrabbiato molto con i suoi per i troppi gol che hanno fallito e per le ripartenze che hanno sbagliato, perché ad Empoli, viste anche le condizioni dell’avversario, si doveva vincere con molta più tranquillità. Piccola annotazione finale: Baldanzi entra benissimo ed incide tanto, Dovbyk entra male e si mangia un altro gol.
I MIGLIORI
Soulé – Sblocca lo 0-0 dopo 22 secondi con un gran gol, di quelli che faceva spesso col Frosinone e poi gioca molto bene, risultando spesso il più imprendibile dei romanisti.
Pellegrini – Finalmente una buona prestazione, anche se si mangia un gol di sinistro, unica pecca della sua gara, nella quale ha inciso con classe e intelligenza. Nella ripresa Silvestri gli nega il gol con una grande parata sul suo colpo di testa.
Manu Konè – Tanta quantità e un palo che chiede ancora vendetta, non perché sbaglia il tiro, ma per la sfortuna che ha avuto nel prenderlo. Un gigante del centrocampo, che gli empolesi non hanno mai arginato.
Hummels – Rientra e domina la difesa, prendendosi anche delle licenze in fase di costruzione che, uno con i suoi piedi, può assolutamente prendersi.
I PEGGIORI
Shomurodov – Gioca bene ma sbaglia due gol clamorosi, di quelli che un centravanti non deve mai sbagliare. Traversa con un rigore in movimento (bastava meno forza e più precisione) e colpo di testa addosso al portiere.
Salah-Eddine – Il passaggio a Soulé che diventa un assist più per la bravura dell’argentino nel trasformarlo in gol che per la sua e poi due brutte palle perse che potevano far avere all’Empoli altrettante occasioni da gol. Quindi il nulla