VENEZIA-ROMA 0-1. I “Migliori e peggiori” di Franco Bovaio
Seconda vittoria consecutiva in trasferta dopo un digiuno lungo quasi un anno, ancora di rigore e nel Triveneto. Va bene così, perché in questo momento bisogna battere le medio/piccole per tirarsi su. Con Ranieri sono arrivati 21 punti e se guardiamo solo il periodo di campionato da quando è arrivato lui la Roma sarebbe terza per punti fatti. Certo, se il successo di oggi fosse stato più convincente sarebbe stato meglio, ma quest’anno bisogna accontentarsi. Vi basti sapere che nello scegliere i migliori della Roma abbiamo avuto anche qualche difficoltà, tanto è stata piatta la partita di un po’ tutti i giallorossi in campo. Dovbyk è andato meglio del solito, ma non al punto di essere tra i migliori. Dybala ha segnato il rigore della vittoria ma ha giocato una gara anonima. Ndicka è stato bravo in difesa ma ha sbagliato tanti passaggi. Gourna-Douath ci è sembrato un centrocampista tosto e di grande prospettiva, ma la prestazione è da sei, come quella di quasi tutti i suoi compagni.
I MIGLIORI
Angelino – Sta vivendo uno di quei momenti in cui riesce tutto. Si procura il rigore con una bella incursione e vista la sua buona vena bisognava sfruttarlo di più di quanto è stato fatto. Bravo nelle coperture e anche in quei pochi casi in cui è stato chiamato in causa in avanti.
Mancini – Nicolussi-Caviglia gli nega il gol di testa con un gran salvataggio a porta ormai vuota e nel secondo tempo, già sull’1-0, salva la Roma anticipando l’avversario, ancora di testa, su un cross dalla destra che aveva ormai superato Svilar.
I PEGGIORI
Cristante – Forse siamo noi che non riusciamo a capire la sua importanza tattica, ma ci sembra che anche a Venezia ha giocato una partita insufficiente per ritmi e giocate non fatte.
Rensch – Ranieri lo toglie nell’intervallo e siamo d’accordo con lui, perché il suo primo tempo era stato decisamente brutto, così come il suo approccio alla partita.