ROMA-PORTO. Ranieri: “Dybala è tutto, grazie a lui abbiamo recuperato. Dobbiamo diventare squadra ed essere razionali.”
Al termine del match vinto con il Porto, Mister Ranieri ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole:
Venivate da tre sconfitte in Europa, come ha fatto a trasformare questa serata sulla carta difficile in una serata di gloria?
“Avere grandi giocatori aiuta, avere Dybala nel tuo arco vuol dire tanto, oltre a essere un leader carica la squadra. È grazie a lui che abbiamo recuperato la partita. Io non sono entrato negli spogliatoi sennò impazzivo oggi, quando prendo un gol divento pazzo, figuratevi due. Vedevo i ragazzi che si allungavano e mi chiedevo dove stessereo andando. Questa è una squadra che deve diventare squadra. Abbiamo preso gol e c’è stata la reazione grazie a Paulo. Poi la partita era nostra in 10 contro 11, potevamo fare quello che volevamo, ma bisognava essere attenti”.
Ci sono ancora dei margini di miglioramento?
“Sì, indubbiamente. Io sono super contento, ma bisogna migliorare. Lo sanno tutti che prendiamo gol su ripartenza, non capisco perché concediamo questi spazi. Stiamo vincendo 3-1, non è ammissibile una cosa del genere”.
Ha citato Dybala, cosa ha aggiunto questa sera?
“I suoi compagni hanno dato tutto, ma lui accende, è la miccia, la bomba, è tutto. Si diverte, sta bene fisicamente e io sono contento di averlo”.
Sulla voglia di attaccare della squadra.
“Loro si divertono e io mi mangio il grasso del cuore (ride, ndr). È bello stare seduti eh. Comunque, a me piace questo, ma bisogna essere razionali. Facciamo correre i giocatori appena entrati, vedevo difensori cche partivano e andavano. Va bene, parliamo delle cose belle adesso, i ragazzi hanno fatto una grande partita, sono contento, i tifosi sono contenti. Sono state due belle partite perché la squadra ha dimostrato di voler far bene. Poi ci sono quei momenti che cambiano il corso della partita, ma sono contento”.
Si aspettava la strategia del Porto
“Ce lo aspettavamo perché il Porto ha grandissima personalità in avanti, mentre dietro peccano. Anche all’andata siamo andati a pressarli alti perché sapevamo che potevano entrare in difficoltà”.
Su Shomurodov
“Gli è mancato solo il gol e di questo sono molto dispiaciuto. È un ragazzo che si applica, che corre. Gli voglio un bene dell’anima e ha anche buona visione e buona tecnica, non solo corsa”.
Cosa fa domani alle 13:00?
“Niente, allenamento, grazie e buona serata (ride, ndr)”.